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Arrestata la madre della pastorella di Borntida Arrestata la madre della pastorella di Borntida Avrebbe favorito la prostituzione della figlia sedicenne (Dal nostro corrispondente) I oltre ad avere avuto relazioni Savona, 28 marzo. Emilia Zitta, la cinquantunenne denunciata dal marito per adulterio e per avere agevolato la prostituzione della figlia, Lorenza Oltveri, di 16 anni, è stata arrestata alle 8 di stamane nella cascina dove 3i svolgevano I convegni in località Costa di Bormida. L'arresto è stato eseguito dai carabinieri della squadra giudiziaria di Savona, su mandato di cattura spiccato dal sostituto Procuratore della Repubblica dott. Boccia. La Zitta, quando I carabinieri si sono presentati alla porta della sua abitazione e le hanno notificato l'ordine di cattura, è impallidita, ma non ha protestato e non si è abbandonata ad atti di isterismo. Ha chiesto soltanto il permesso di vestirsi, poi è salita sull'auto del carabineri. che l'hanno condotta a Savona e associata alle' carceri giudiziarie di S Agostino. I fatti sono noti: la donna, adulterine con ' alcuni uomini residenti nella zone della Valle Bormida, aveva spinto la figlia sedicenne sulla strada della prostituzione, ricevendo I «clienti» In casa quando il marito era al lavoro. Il turpe mercato era venuto alla ribalta in seguito alla denuncia da parte del padre della giovane. Giovanni Olivieri, che aveva sorpreso certo Luigi Molinai-i. di 57 anni, da Osilia, nella camera della figlia. Il Molinari fu allontanato dalla cascina Costa piuttosto rudemente, e denunciato ai carabinieri. In seguito alla denuncia i carabinieri di Carcare, in collaborazione con quelli di Cairo Montenotte, iniziarono le indagini, nel corso delle quali è stato fra l'altro scoperto che la ragazza", conosciuta come la pastorella di Bormida, era stata violentata a dieci anni da un giovane del paese fidanzato della sorella maggiore. g. f.