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Festa della primavera C'è speranza, che il bei tGazano duri Festa della primavera Centinaia dì migliaia di torinesi in vacanza in auto e in treno - Pattuglie della Stradale e due elicotteri vigilano sul traffico - Attenzione: le multe possono piovere anche dal cielo - Domani la tradizionale merenda in collina - Ancora un appello alla prudenza: il rientro avverrà in massa Se il tempo si manterrai buono, quest'anno la Pasqua | dei torinesi sarà ancora più' lieta e felice delle altre volte. Un rinnovato benessere, dopo la lunga crisi e la stasi che l'ha seguita, ha ridato sicurezza e serenità alla maggioranza della popolazione. La ripresa-si è allargata ormai a quasi tutti i settori persino ai più depressi, come l'edilizia, per la quale sembrano aprirsi concrete speranze. Un'atmosfera ideale per la Pasqua, risveglio della natura e simbolo di giovinezza. E allora si parte, lontano dalla prigione cittadina, dalle solite strade e dalle abitudini di tutti»i giorni. Verso campi di neve e spiagge, colline e campagne. La suggestione è irresistibile e - lo ha dimostrato l'esodo imponente di questi giorni, culminato ieri nelle partenze in massa. Colonne di auto hanno invaso le strade: ogni mèta è bella, ha un suo gusto particolare e un suo fascino per chi ha il cuore sereno. Negli ultimi 12 mesi sono state consegnate a Torino 101 mila nuove targhe; mai erano salite a tanto, nemmeno ai tempi del boom. Ieri le autorimesse si sono svuotate e le centinaia di pattuglie della polizia stradale, dislocate in tutti i nodi di maggior traffico, per rendere più scorrevole la circolazione e per tenere a freno gli imprudenti, si sono impegnate in un duro lavoro: 35 mila passaggi sull'autostrada di Milano, 15 mila su quella di Ivrea, 15 mila sulla direttissima di Lanzo. E a queste si aggiungono le colonne avviate sulle strade per il mare e le valli. In collegamento con le autoradio a terra, i due elicotteri del'a stradale e dei carabinieri hanno sorvegliato dall'alto 1 veicoli in movimento: pronti a segnalare ingorghi gravi, a organizzare rapida assistenza in caso di sciagura. Qualche incidente c'è stato, purtroppo. Ma non preoccupante in rapporto al traffico. ™Tin*"8énere, auto'mpBlifsti.. è motociclisti hanno f collaborato con disciplina e prudenza:- do.vraano raddoppiarla- - domani, Pasquetta, giorno ' dedicato alla merenda e ai brevi spostamenti. Dovranno stare attenti soprattutto alla sera, durante il ritorno. Le partenze si diluiscono in più giorni, il rientro invece è simultaneo. Chi non ha potuto andarsene con 1 mezzi propri ha lasciato la città in treno. «7 convogli straordinari — ci ha detto il dirigente interno di Porta Nuova — sono partiti al completo; i treni per VeneziaTrieste, per Savona, per Genova, sono stati rinforzati con vetture supplementari. Tuttaria l'affluenza non à stata eccessiva. Esclusi i percorsi sulle grandi distanze, il treno resta il mezzo di chi non possie- de l'auto: la ripresa economica ha provocato un nuovo incremento della motorizzazione. Lo abbiamo notato di riflesso proprio in questi giorni: abbiamo notato più viaggiatori dell'anno scorso, perché la gente si muove volentieri, ma non folla né assalto ai treni ». Oggi Torino sarà tranquilla e silenziosa, quasi come a Ferragosto. Ma la vita di una grande città non si spegne mai, per quanto intensi siano gli esodi delle vacanze. Domani, tempo permettendo, vedremo altre migliaia di persone prendere la strada della collina per invadere i prati con allegre comitive. Vedremo gente nei caffè, cinema affollati, trattorie periferiche gremite, auto straniere parcheggiate nel cuore della città. Dopo il lungo inverno, la prima festa di primavera è una gioia per tutti: chi va, chi resta, chi arriva. * * RITI DI PASQUA — Ieri sera si è svolta la « veglia santa » nella cattedrale e nelle parrocchie, seguita dalla Alessa della Resurrezione. Al Gloria sono state sciolte le campane, mute da giovedì. Stamane alle 11, in Duomo, pontificale con la partecipazione dell'arcivescovo mons. Pellegrino. Funzioni solenni in tutte le chiese; Messa per l'artista a Santa Teresa, ore 11,50. NEGOZI — Oggi sono tutti chiusi eccetto 1 fiorai, aperti fino alle 13. Domani I soli negozi alimentari terranno aperto sino alle 13 per consentire gli acquisti delle « merende ». PARRUCCHIERI — Aperti oggi dalle 8 alle 13; domani chiusura completa. TRAM — Oggi e domani autobus e filobus Invece del tram, ad eccezione delle linee 3, 5, 6, 9 (e domani anche la 2) su cui circoleranno vetture tranviarie. Tutti i servizi per la collina saranno intensificati e potenziati. Per Superga, oltre alla funicolare, funzionerà un autobus con partenza dal piazzale di Sassi.