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Italiano in Inghilterra ha ucciso l'amante, suo marito e un amico II triplice delitto in un locale notturno nel Galles Italiano in Inghilterra ha ucciso l'amante, suo marito e un amico L'omicida, un operaio di 39 anni, che ha la cittadinanza inglese, era sconvolto perché la donna voleva lasciarlo - E' stato catturato in una chiesa dove si era rifugiato (Nostro servizio particolare) Londra, 23 marzo. Un italiano di 39 anni, naturalizzato inglese dal 1961, è sotto processo istruttorio a Pontypool, nel Galles, per un triplice omicidio. Si chiama Luigi Galliani, è nato a Chieti, e ha la famiglia in Italia, la moglie e due figli di 16 e 15 anni. Immigrato in Gran Bretagna nel 1952, lavorava come operaio in uno stabilimento di birra, e aveva assunto il nome di William Mason. Il processo istruttorio, oggi alla seconda udienza, è stato rinviato al 29 marzo. Luigi Galliani comparirà probabilmente per il processo definitivo alle Assise di Shrewsbury 11 5 aprile. Soltanto ieri si è scoperta la sua vera identità. Il 5 febbraio, la data dell'eccidio e del suo arresto, era stato scambiato per un inglese di nascita. Il triplice omicidio ha destato terribile impressione in tutto 11 Galles. Le vittime sono i coniugi Michael e Muriel Lee di 45 e 43 anni, genitori di tre figli, e Peter Preeman di 33, i con cinque bambini. Luigi Gal¬ liani è imputato dì averli uccisi a rivoltellate nel loro club di Cwmbran. Il movente della tragedia pare la gelosia. Abbiamo parlato al telefono con l'Ispettore Powell, preposto alle indagini: eli Galliani e la signora Lee convivevano da qualche tempo » ci ha detto. Voci di paese, non confermate, dicono che la donna aveva dato un figlio all'italiano, Tony o Antonio. Essa voleva però tornare al marito. Per l'accusa, il pubblico ministero Smith ha ricostruito un quadro allucinante'dei fatti. La sera del 5 febbraio, Luigi Galliani si sarebbe recato al club di Cwmbran per affrontare l'amante. Vistala con il marito e con l'amico Preeman, travolto dall'ira, avrebbe lasciato il locale per armarsi di una rivoltella, e farvi poi ritorno quando gli ultimi clienti se n'erano andati. Ha dichiarato Il pubblico ministero: « Quest'uomo ha più volte scaricato la sua arma sulle vittime, esplodendo in tutto venticinque colpi. Quando sono giunti gli agenti si è pre¬ sentato loro uno Spettacolo or-,libile: al banoo, i cadaveri in sanguinati, e dovunque oggetti rotti, liquori sul pavimento, come se una bestia selvaggia avesse voluto distruggere il locale ». L'allarme veniva dato dall'agente Jenklns, che scorgeva ad ora tarda la porta del club aperta, con un filo di luce che filtrava. Cwmbran è una piccola cittadina, qualcuno aveva visto Luigi Galliani allontanarsi sconvolto. L'italiano veniva ritrovato sui gradini dell'altare di una chiesa cattolica, bocconi, in apparenza fuori di senno. Il parroco aveva già telefonato al commissariato, e cercava di confortare II disgraziato. Luigi Galliani si lasciava arrestare senza opporre la minima resistenza. Ci ha detto l'ispettore Powell: « Da allora si è chiuso in un mutismo impenetrabile ». L'operalo ha conservato questo atteggiamento anche nelle udienze di ieri e di oggi a Pontypool. Di media statura, bruno, vestito modestamente, ha sempre tenuto lo sguardo a terra. Hanno deposto In tutto ventinove testimoni, l'ultimo deporrà tra una settimana. L'avvocato difensore Davies sostiene che Luigi Galliani ha agito In un momento di follia. « L'ira deve aver scosso il suo equilibrio mentale» ha detto. Le autorità gallesi si sono messe in contatto con i genitori dell'imputato, in Italia. Egli non potrà essere deportato perché possiede la cittadinanza inglese da oltre cinque anni. L'accusa chiederà per lui l'ergastolo. » ~