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E' cominciato l'esame del rapporto sulla «pillola» ili Consiglio Superiore di Sanità E' cominciato l'esame del rapporto sulla «pillola» Gli esperti hanno preso in visione lo stadio sugli anticoncezionali preparato dal Ministero - Nominate quattro commissioni per approfondire le indagini (Nostro servizio particolare) Roma, 23 marzo. (r. s.) Sotto la presidenza del prof. Alessandro Seppilll, si è riunito oggi 11 comitato del Consiglio Superiore di Sanità, integrato da esperti fra i quali esponenti delle diverse scuole scientifiche e medici qualificati anche sotto il profilo religioso che il ministro della Sanità, sen. Mariottl, ha nominato per lo studio dei metodi anticoncezionali e dei problemi che ne derivano per la sanità pubblica. E' stata presa in esame la documentazione preparata dalla c Direzione generale del servizi d'igiene e sanità pubblica e ospedali» (direttore il prof. Scanga) del ministero della Sanità. Nel rapporto si Ìndica l'orientamento del ministero, sia per il problema scientifico sia per l'attuazione dì una politica di «liberalizzazione guidata e controllata» dell'uso della « pillola » antlconcezlo naie. Inoltre si formulano quattro quesiti riguardanti punti essenziali del delicato e complesso argomento. Gli esperti « hanno apprezzato moltissimo — informa un comunicato ministeriale — il rapporto della direzione generale del servizi d'Igiene pubblica ed ospedali che hanno giudicato completa ed estesa a tutti gli aspetti del proble ma. Il comitato — prosegue la nota — ha quindi deciso di costituire quattro commissioni di lavoro ». « La prima, formata dal professori Aru, Bianchini e Beitramini per studiare ed esprimersi sulla opportunità di abolire le attuali norme restrittive sulla propaganda e commercio degli anticoncezionali previste dalla legislazione vigente. La seconda, costituita dal professori Teodorl, Ingialla ed Erede, dovrà esprimersi circa 1 più idonei mezzi e metodi anticoncezionali in relazione alle loro reali possibilità di impiego e sull'uso dei progestativi per uso orale so¬ prattutto in relazione al rischi legati a tale uso ». « La terza commissione, di cui fanno parte 1 professori Bozza e Bompiani e la signora Chiarugi, riferirà sugli interventi di guida e di controllo conseguenti alla abrogazione delle attuali norme restrittive sulla propaganda e commercio degli anticoncezionali La quarta commissione, costituita dai professori Beretta, Bergami e da un altro componente che sarà designato — conclude la nota — dovrà pronunciarsi sulla regolamentazione dei farmaci anticoncezionali »;" Nel mese di aprile le risposte e le relazioni sui vari quesiti saranno esaminate dal Consiglio Superiore di Sanità che preparerà il documento conclusivo per l'approvazione