In libertà la novarese accusata per i convegni della sedicenne

In libertà la novarese accusata per i convegni della sedicenne In libertà la novarese accusata per i convegni della sedicenne Scarcerata ieri Angela Gritti, di 26 anni, imputata di sfruttamento della prostituzione - La donna (in stato interessante) sarà processata il 7 aprile a porte chiuse (Dal nostro corrispondente) Novara, 18 marzo. Oggi alle 13, per ordine del presidente del tribunale di Novara che aveva accolto l'istanza di libertà provvisoria, è stata scarcerata la ventiseienne Angela Gritti, gerente di due negozi di lavanderia e tintoria e imputata di avere sfruttato e favorito la prostituzione dell'aspirante indossatrice Graziella Miglietta di 16 anni. La decisione del presidente dott. Micale (su richiesta dei difensori della donna e con il pa- rere favorevole del procurato re della Repubblica dott. Marcello De Felice) è stata forse presa in considerazione del fatto che Angela Gritti è in stato interessante al quinto mese. Il 7 aprile prossimo la donna sarà processata in tribunale. L'arresto di Angela Gritti era avvenuto alla vigilia di Natale. Il mandato di cattura era stato spiccato dal sostituto procuratore della Repubblica dott. Alessio nel corso dell'inchiesta su uno scandalo di minorenni dei quale la Miglietta,' abitante cori i genitori a Ponderano, nel Biellese, era la principale protagonista. L'indagine di polizia prima, e l'istruttoria poi, avevano portato alla luce particolari scabrosi: secondo l'accusa Angela Gritti, abitante a Novara in un elegante alloggio di Largo Leonardi, avrebbe messo a disposizione della sedicenne il proprio appartamento affinché la ragazza potesse intrattenervisi con « clienti » danarosi Fra gli altri frequentatori della Miglietta (attualmente ricoverata all'istituto « Buon Pastore» di Torino) vi erano un avvocato del Vercellese ed un industriale di Novara, spo sato e con figli. Per ogni «in contro », Graziella Miglietta riceveva dalle 40 alle 50 mila lire; di questa somma versava 10 mila lire alla Gritti per l'uso della casa. Appena arrestata, Angela Gritti respinse nettamente le accuse della Miglietta. Ella ammise soltanto che l'aspi rante indossatrice aveva le chiavi del suo alloggio di Lar go Leonardi, negò tuttavia con forza di aver preteso denaro dalla sedicenne o di averle, addirittura, procurato 1 conve gni immorali, speculando così sulla sua prostituzione. La versione fornita al ma gistrato inquirente da Graziella Miglietta sarebbe stata successivamente confermata da alcuni « clienti » della sedicenne sicché Angela Gritti al termine dell'istruttoria som maria, era stata rinviata a giudizio in stato di arresto con le imputazioni di sfruttamento e favoreggiamento della prò stituzione. Per il processo, che si svolgerà a porte chiuse sembra sia stata citata una sola teste, cioè l'aspirante indossatrice: non pare che dovranno essere sentiti l'avvocato vercellese e l'industriale di Novara. La richiesta di libertà provvisoria per Angela Gritti era stata presentata dieci giorni fa dai difensori della donna. Dato che il processo dovrà tenersi fra tre settimane, sem brava che l'istanza non sareb be stata accolta. La scarcerazione ha quindi colto di sorpresa tutti. Alle 13 Angela Gritti ha lasciato il carcere di Novara del tutto inosservata: era accompagnata da una suora che l'ha scortata, a bordo di un'auto pilotata da una persona rimasta sconosciuta, (ino nel sobborgo di Vignale, dovi in una palazzina a due piani, alla periferia del paese, abitano i genitori della giovane donna Chi l'ha vista, ha detto di averla trovata molto cambiata p pallida Per tutto il giorno la Gritti non è uscita di casa, nò pare abbia ricevuto visite Non si sa se ia donna nei prosami iriorni tornerà a occuparsi de' suoi neunz' anello di corso Cavour e quello -ii corso Risorcmen to rimasti affirlnti in nnesti tre mesi alle commesse p. b. Angela Gritti è stata rimessa In libertà ieri a Novara

Luoghi citati: Novara, Ponderano, Torino, Vignale