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Ragazza di 18 anni prossima alle nozze uccisa da un'auto mentre va al lavoro JLa sera precedente aveva ritirato l'abito nuziale Ragazza di 18 anni prossima alle nozze uccisa da un'auto mentre va al lavoro La sciagura a Moncalieri, davanti alla fabbrica - Viveva felice con la famiglia, nella casa che si erano costruiti con le loro fatiche - A Trofarello: bimba che gioca nel cortile è investita dal camion della spazzatura Altro fatto: studentessa intossicata per una bottiglia di whisky l o ; i i a sei e o re. ial iai o e oa e. eeeooà o iei a a o, lo Un'operaia diciottenne, che avrebbe dovuto sposarsi fra un mese, è stata investita e uccisa da un'auto mentre andava al lavoro. Si chiamava Lucia Bertene, abitava in Valle Sauglio. una frazione di Trofarello, con 1 genitori e tre fratelli, in una linda casa a due piani, alla periferia del villaggio, costruita mattone su mattone dal padre, Bruno, 44 anni, con l'aiuto di tutti i familiari. Ogni domenica, per due anni, figli e genitori si sono alzati all'alba per lavorare nel loro « cantiere ». Da un anno la casa è terminata e la famiglia ne ha preso possesso. C'è stata festa, nel paese, quel giorno: tutti gli abitanti sono andati a congratularsi con Bruno Bertelle, sono state sturate parecchie bottiglie, i brindisi sono continuati sino a notte fonda. La vita della famiglia è proseguita serena fino a ieri. Lucia, operaia presso il maglificio Tamigi, sulla statale di Genova, vicino alla borgata Palerà, si alzava ogni mattina all'alba per andare al lavoro. Rincasava alla sera, accompagnata dal fidanzato, Bruno Versolato, 22 anni, tornitore. Ieri alle 6,30 Lucia si avvia In bicicletta verso la fabbrica. E' felice:, la sera prima la sarta le ha consegnato l'abito bianco da sposa: l'ha provato a lungo in camera sua, davanti allo specchio, pavoneggiandosi con la madmjso le sorelle. Poi l'ha ripiegato con cura, In attesa del gran giorno. Arrivata di fronte allo stabilimento rallenta, segnala col braccio la svolta a sia I nistra e si sposta al centro del- e I 'a strada. La sciagura accade fulminea: una « 600 », guidata da Giuseppe Masera, 46 anni, via Cuneo 4, proveniente dalla direzione opposta, la Investe. Sorpreso dalla manovra della giovane, il guidatore non è riuscito neppure ad abbozzare un tentativo di frenata. Lucia è a terra, insanguinata. La portano all'ospedale Santa Croce di Moncalieri, poi al Centro di rianimazione delle Molinettc. E' gravissima. Muore nel pomeriggio sull'ambulanza che la porta a casa. — Una bimba di 2 anni, Mirella Giardulli, giocava ieri pomeriggio nel cortile della sua casa alla periferia di Trofarello. C'erano altri bambini. Un autocarro, entrato per lo sgombero della spazzatura, l'ha urtata con una ruota. Il camionista, Matteo Negro, 20 anni, l'ha portata sanguinante all'ospedale S. Cro¬ ce di Moncalieri: guarirà in un mese per varie ferite e fratture. — Una studentessa del Liceo artistico, la sedicenne Domenica Albertazzi, corso Tortona 7, è ricoverata da ieri sera al Centro di rianimazione delle Molinette per una grave intossicazione alcoolica: la prognosi è di due settimane. Da alcuni giorni la madre della ragazza è al Sant'Anna dove ha subito un Intervento chirurgico; il marito l'assiste e la ragazza resta spesso sola in casa. Ieri pomeriggio ha studla'o con un compagno di scuola. Verso le 18, è andata a trovarla l'amica e coinquilina Jolanda Toti, che ha detto più tardi : c Domenica era triste e mi ha chiesto di tenerle compagnia ». Le due ragazze hanno vinto la melanconia con una bottiglia di whisky: la Toti è rincasata stordita da alcuni bicchierini, la Albertazzi ha vuotato la bottiglia. L'ha soccorsa e portata in ospedale il padre dell'amica. Lucia Bertelle