Il giovane ligure Bruno Vittiglio trionfa a S. Benedetto del Tronto

Il giovane ligure Bruno Vittiglio trionfa a S. Benedetto del Tronto Penultima tappa della prova ciclistica Tirreno-Adriatico Il giovane ligure Bruno Vittiglio trionfa a S. Benedetto del Tronto Il ventiduenne corridore di Alassio è all'esordio tra i professionisti - Ha iniziato la fuga decisiva ed in volata ha battuto Fezzardi - De Pra sempre primo in classifica - Oggi la competizione si conclude con un circuito a S. Benedetto (Nostro servizio particolare) S. Ben. del Tronto, 11 marzo Bruno Vittiglio, un corridore ligure di 22 anni all'esordio tra i professionisti, ha vinto oggi in volata (davanti a Fezzardi) la quarta tappa della Tirreno-Adriatico, sul traguardo di San Benedetto del Tronto. Tommaso De Pra ha conservato il primo posto in classifica con 10" di vantaggio su Taccone e Preziosi, aiutatati al secondo posto, 18" su Bitossi e 20" su Poggiali. Domani la corsa si concluderà con una tappa di 222 chilometri, dal finale in circuito, sul lungomare di San Benedetto del Tronto. De, Pra sarà attaccato, oppure i rivali che lo seguono in classifica considerano ormai scontata una sua affermazione e, come oggi, rinunceranno ad attaccarlo? Stasera De Pra appare abbastanza sicuro di poter difendere la sua posizione; addirittura felice è Vittiglio, che ha ottenuto la prima vittoria dopo poche settimane fra i professionisti. Il corridore ligure è nato a Ventimiglia il 7 settembre 1945 e. vive ad 'Alassio con i genitori. Vittiglio è alto metri 1,81, ha iniziato la carriera ciclistica nel « Pedale Alassino» e, l'anno scorso fra i dilettanti ha vinto nove gare, tra le quali il campionato ligure. Oggi Vittiglio è stato l'iniziatore della fuga che ha deciso la Tcrni-S. Benedetto del Tronto di 2U, km: il liaure è scattato ai primi tornanti della salita delle Marmoie (appena all'uscita di Terni), seguito da Fezzardi che era stato mandato avanti come «controllore», ma poi ha collaborato all'azione. I due corridori a Rieti avevano B' sul gruppo, vantaggio che ad Antrodoco salica a 8'25". Sulla salita di Tortila Tiberina (m. 1017, il t tetto » della corsa), dal gruppo \cattava Armoni che riusciva ad avvicinarsi ai due fuggitivi, vanamente inseguito da Preziosi e dallo stesso leader De Pra. In vetta Fezzardi precedeva Vittiglio; a l'35" transitava Armoni, a 3'50" Motta ohe precedeva Taccone e il gruppo sgranato. Su questa fase si spegnevano praticamente le velleità degli inseguitori. Armoni — pago dei successo conse ouito per il G. P. della Man lagna — veniva riassorbito sicché il gruppo rallentava. Ad Arquata del Tronto infatti, il distacco era di nuo- i vo di S'J/5". Solo a SO km dal traguardo gli Inseguitori si muovevano e per lo sveltimento della loro marcia risultava insidiato il vantaggio del tandem di testa Sul rettilineo del lungomare il gruppo quasi si agganciava ai due che tuttavia con un ultimo, disperato sforzo riuscivano a conservare sul traguardo un lievissimo vantaggio. A 8 secondi Zandcgù confermava di aver ritrovato la migliore sua vena di sprinter vincendo la volata per il terzo posto. Classifica generale, di conseguenza, immutata. n. 1. Ordine di arrivo della quarta tappa della TirrenoAdriatico, Terni-San Benedetto del Tronto, di chilometri 2H,,l,00: 1. Bruno Vittiglio, in 5 ore tS'XS" alla media di km 39,75^; X. Fez¬ zardi 8. t.; 3. Zandegù a 8"; li. Vincenzo Mantovano; 5. Michele Dancelli; 6. Preziosi; 7. Basso; 8. Taccone. Segue il gruppo. Classifica generale dopo la quarta e penultima tappa: 1, Tommaso De Pra, in 22 ore 20'23"; 2. Taccone a 10"; 3. Preziosi s. t.; 1,. Bitossi a 18"; B. Poggiali a SO"; 6. Baldan s. t.; 7. Fezzardi a SO"; 8. De Rosso s.t.; 9. Carletto s. t.; 10. Dancelli a 40".

Luoghi citati: Alassio, Antrodoco, Arquata Del Tronto, Fezzardi, Rieti, San Benedetto Del Tronto, Terni, Ventimiglia