Il costo della vita in gennaio aumentato dello 0,4 per cento
Il costo della vita in gennaio aumentato dello 0,4 per cento I doti resi noti dall'Istituto di statistica Il costo della vita in gennaio aumentato dello 0,4 per cento La variazione rispetto a dicembre è dovuta in gran parte all'incremento dell'imposta sull'energia elettrica, degli affitti e dei generi vari - Quasi invariate le spese per l'alimentazione e l'abbigliamento - Immutati i prezzi all'ingrosso (Nostro servizio particolare) Roma, IO marzo. Secondo i dati resi noti oggi dall'Istituto centrale di statistica (Istat), nel gennaio scorso si sono avuti aumenti dello 0,5 per cento nei prezzi al consumo e dello 0,4 per cento nel costo della vita, rispetto al dicembre 1966, mentre i prezzi all'ingrosso sono rimasti immutati. Va subito detto che, a partire da gennaio, l'Istat ha modificato i metodi per calcolare gl'indici, dinanzi alla necessità di adeguare le rilevazioni alle trasformazioni verificatesi negli ultimi anni nei consumi della famiglia tipica, presa come esempio statistico. Innanzitutto, gl'indici dei prezzi all'ingrosso e al dettaglio non hanno più la base 100 riferita al 1953, ma rapportata al 1966. Anche il costo della vita, in precedenza valutato sulla base 100 del 1961, è confrontato con il 1966. Un esempio: sino al 1953, la famiglia-tipo (operaio o impiegato, con quattro componenti) concentrava le spese sui prodotti alimentari, sul fitto e su pochi settori non essenziali. Negli anni successivi, gli acquisti familiari si sono estesi agli elettrodomestici, ai veicoli a motore e ad altre spese, in passato considerate più o meno voluttuarie. Ora la sfasatura è stata corretta con l'adozione dei nuovi indici e con l'unificazione delle basi di raffronto al 1966 anno nel quale si è stabilizzata la diversa tendenza dei consumi. La modifica metodologica del calcolo comporta, naturalmente, variazioni minori di quelle che si producevano con i riferimenti al 1953 e al 1961. Questa innovazione spiega, in parte, gli aumenti di gennaio su dicembre nei prezzi al consumo. Sono incrementi legati, infatti, ai servizi (più 0,7 per cento), ai prodotti non alimentari (più 0,5), contro un aumento di appena lo 0.2 per cento per le derrate alimentari. Si ritiene che, in prevalenza, l'aumento dello 0.4 per cento registratosi in gennaio nel costo della vita sia dovuto alle maggiorazioni dell'imposta sull'energia elettrodomestica e, a riprova di questa indicazione, sta il fatto che il relativo indice è salito da quota 100,8 di dicembre a quota 102,4 di gennaio. Altri aumenti che hanno inciso sul costo della vita si riscontrano nelle spese per le abitazioni (fitti e acquisti di appartamenti) e per i generi vari. Quasi invariati sono rimasti, al contrario, gl'indici riguardanti l'alimentazione e l'abbigliamento. Nei confronti dei gennaio del 1966, i prezzi all'ingrosso sono diminuiti del 10 0.1 per cento, quelli al consumo sono cresciuti del 2,6 e 11 costo della vita è aumen tato dell'1,9 per cento. 1. f.
Luoghi citati: Roma
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