Grave tensione ad Atene bombe nelle vie, due feriti

Grave tensione ad Atene bombe nelle vie, due feriti La Grecia verso un'altra orisi? Grave tensione ad Atene bombe nelle vie, due feriti Le sinistre denunciano « una manovra di alcuni gruppi » per imporre una dittatura - Il figlio dell'ex premier Papandreu accusa la giunta di governo di voler rinviare le elezioni all'infinito, « d'accordo con la Corona » (Nostro servizio particolare) 1 Atene, 9 marzo Due misteriose esplosioni sono avvenute nella capitale ieri pomeriggio e poco dopo la mezzanotte. Si sospetta che avessero fini politici. Il ministro dell'Interno, generale Tzannetis, ha ammesso che la polizìa non è ancora riuscita a trovare traccia degli autori. Testimonianze contraddittorie sono state fornite sulla prima esplosione, che ha ferito due passanti. Ma è convinzione del. la polizia che una bomba rudimentale, fatta In casa, sia stata buttata in strada dalla finestra di un ufficio La seconda esplosione è avvenuta a poca distanza dai quartiere generale del servizio segreto greco e da quello della polizia ateniese, e ha causato soltanto danni a delle automobili in sosta. Non si sa che cosa l'abbia provocata, nessuna bomba è stata scoperta. Il sospetto che i due incidenti siano opera di estremisti è rafforzato dal fatto che negli ultimi giorni ì quotidiani e la propaganda di sinistra hanno denunciato « le manovre di alcuni gruppi » per imporre una dittatura. Oggi Andreas Papandreu, figlio dell'ex primo ministro George Papandreu, ha criticato « la Giunta, t cui tentacoli abbracciano il palazzo reale, servizi segreti stranieri, l'estrema destra e l'oligarchia economica », accusandola di voler posporre indefinitamente le elezioni del pros Simo maggio. Andreas Papandreu ha dichiarato che le forze democratiche della Grecia devono reagire, scioperando e scendendo in piazza per dimostrazioni. « In caso di dittatura — ha detto — il popolo si schiererà al fianco dell'esercito, dando una secca risposta alla giunta e ai suoi pseudo Cesari ». Una dittatura, ha concluso, metterebbe in discussione anche la monarchia, perché non sarebbe possibile senza l'approvazione del re. Copyright di « The Times » e per l'Italia de «La Stampa»

Persone citate: Andreas Papandreu, Cesari, George Papandreu, Papandreu

Luoghi citati: Atene, Grecia, Italia