Berna nega il servizio civile per gli «obiettori di coscienza»

Berna nega il servizio civile per gli «obiettori di coscienza» Berna nega il servizio civile per gli «obiettori di coscienza» Respinta alla Camera (106 «no» e 15 «sì») la proposta di un deputato socialista - li governo prevede tuttavia di ridurre le pene a chi rifiuta di vestire la divisa (Dui nostro corrispondente) Berna, 9 marzo. La Svizzera non intende agevolare gli obiettori di coscienza: con 106 voti contro 15, il Consiglio nazionale, denominazione ufficiale della Camera dei deputati, ha respinto una proposta dell'on. Borei, socialista di Ginevra, diretta ad istituire un servizio civile per quanti rifiutano, per motivi di coscienza, di indossare la divisa. Nell'illustrare il suo progetto l'on. Borei ha affermato che in democrazia si deve tenere conto delle convinzioni religiose e morali dei singoli individui. « Al concetto del servizio di leva — ha aggiunto — va data una nuova interpretazione. Non basta mitigare il regime di detenzione per gli obiettori. Occorre piuttosto riesaminare gli aspetti fondamentali di tutta la questione t. Il ministro della Difesa, il ticinese Nello Celio, ha replicato precisando che, per introdurre il servizio civile per gli obiettori di coscienza, si renderebbe necessaria una modifica della Costituzione. L'obbligo di leva è uno dei principali doveri del cittadino svizzero; il governo non può accettare privilegi per coloro che non vogliono fare il soldato. Celio ha rivelato che il problema degli obiettori è attualmente oggetto di studio da parte di una apposita Commissione del ministero della Difesa. E' tra l'altro previsto di ridurre le pene detentive e di non privare dei diritti civili gli obiettori. A favore della proposta di Borei hanno votato soltanto i comunisti e alcuni socialisti dissidenti. In alcuni Cantoni della Svizzera Romanda, come in quello di Neuchàtel, gli obiettori non vengono rinchiusi in carcere, ma durante la loro detenzione possono lavorare in un ospedale, senza sa lario. 1. GIULIO DE BENEDETTI DIRETTORE RESPONSABILE

Luoghi citati: Berna, Ginevra, Svizzera