Giovane disoccupato a Milano per protesta s'impicca sul treno
Giovane disoccupato a Milano per protesta s'impicca sul treno Giovane disoccupato a Milano per protesta s'impicca sul treno Aveva 24 anni - Su un foglio aveva scritto: « Gli scioperi non servono a nulla » - Il cadavere trovato su una vettura al deposito di Lambrate (Dal nostro corrispondente) Milano, 8 marzo. (g.m.) Per protestare contro gli scioperi e la società un giovane disoccupato meridionale si è tolto la vita la scorsa notte impiccandosi su una vettura di prima classe di un convoglio fermo al deposito di Lambrate: il cadavere è stato scoperto stamane dal personale addetto alle pulizie dei treni. Verso le 8,30 il pulitore Leopoldo Rossi salito sul convoglio per sbrigare le sue mansioni, entrato nello scompartimento di una vettura di prima classe ha scoperto che il corpo di un giovane penzolava da un rudimentale cappio fissato alla plafoniera dell'impianto di illuminazione. Dato l'allarme il suicida era identificato per il manovale disoccupato Vincenzo Accettura, di 24 anni, da Bari. Il decesso del giovane è stato fatto risalire alle 6 di|lspvtpfincfmcgvsucmdtseliddl lasciato). stamane. Da una tasca dei pantaloni del suicida spuntava una busta su cui era scritto: «La troverà la polizia». E poi una nota: « Contiene informazioni utili . all'umanità intera ». Dentro, scritta a mano con una calligrafia incerta, c'era una lettera di quattro facciate nella quale si affermava che tutto andava male, che il mondo era pieno di ingiustizie e che, come si è inventata la bomba atomica, bisognerebbe inventare anche una medicina contro il suicidio. Inoltre il giovane si.lamentava che anche la serie degli scioperi in corso era tutto uno sbaglio dat quale non sarebbe venuto nulla di utile e di buono per la « società dei lavoratore ». L'inchiesta ha accertato che il giovane disoccupato premeditava di togliersi la vita sin da domenica (come dimostra la data della lettera che ha
Persone citate: Leopoldo Rossi, Vincenzo Accettura
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