Sffrauss insiste che Bonn deve avere armi atomiche di Tito Sansa

Sffrauss insiste che Bonn deve avere armi atomiche (Dal nostro corrispondente) Umili, 2 marzo. « La Repubblica Federale ("situata in tona particolarmente esposta e completamente vulnerabile, in quanto campo di battaglia in una guerra tradizionale) dovrebbe disporre, in qualche modo di armi atomiche proprie o far parte di una "entità" per la sicurezza politica, la quale disponga di armi nucleari »: così scrive oggi, in prima pagina, il settimanale del partito (governativo) cristiano sociale Bayern Kurier, edito a Mònaco di Baviera da Franz Josef Strauss, ministro delle Finanze del governo Kiesinger. Accanto all'artìcolo, che copre tutta la prima pagina, vi 6 una fotografìa del capo del governo, sorridente, che aspira una boccata da un sigaro. Il governo Kiesinger — come il cancelliere In persona ha ripetuto nella solenne dichiarazione programmatica del 13 novembre — rinuncia formalmente alla fabbricazione e al possesso di armi Abc (atomiche, batteriologiche, chimiche). Pertanto il fatto che un giornale, edito da un ministro, scriva il contrarlo di quanto il ministro stesso ha sottoscritto come membro del governo, ha provocato una certa sensazione. Ancora maggiore sarebbe la sensazione se venisse confermato che l'articolista (il quale firma Syrus e dimostra conoscenze militari) è il ministro Franz Josef Strauss in persona. Strauss — lo si è sempre sospettato — non si oppone ni patto contro la diffusione delle, armi atomiche perché esso potrebbe impastoiare la ricerca scientìfica e Io sviluppo Industriale della Germania, qualora 11 paese venisse limitato nell'uso pacìfico dell'energia nucleare, ma perché Impedirebbe alla Germania di avere il dito sul c grilletto atomico ». L'articolo conferma che 1 sospetti su Strauss — rafforzati dopo un suo recente viaggio nel Sudafrica, dove avrebbe raggiunto accordi dì non nota natura — non erano infondati. Non è peraltro chiaro se l'articolo (che finora nessuno ha sconfessato) contenga idee personali di chi Io scrisse o se esprime le opinioni del partito cristiano-sociale (che partecipa al governo e ha 49 deputati in Parlamento). Il partito socialdemocratico te. desco ha pertanto chiesto stasera spiegazioni al cristlanoEociall: se l'articolo è stato scritto in nome del partito, se le Idee In esso contenute vengono condivise, che cosa s'intende per entità di sicurezza politica, se II partito appoggia sempre la dichiarazione del governo di -' sciare al possesso di armi nucleari. In margine a questa nuova polemica (utile perché chiarisce alcuni aspetti e delinca le posizioni) la discussione sul trattato di non proliferazione è continuata anche oggi e si protrarrà ancora. Si registrane quattro avvenimenti: 1) è stato oggi a Bonn, dove si è incontrato con Kiesinger, con Strauss e con altre personalità politiche e militari (Willy Brandt è malato), il segretario generale della Nato, Manlio Broslo. Temi delle conversazioni: alleanza atlantica e non proliferazione; 2) si è riunito per due ore, a porte chiuse, presenti Kiesinger e alti ufficiali, 11 Consiglio della Difesa. Temi: Nato e non proliferazione; 3) il Cancelliere è stato ospite a cena dell'ambasciatore degli Stati Uniti, McGhee: hanno parlato delle difficili relazioni tra 1 due Paesi, a causa del trattato di non proliferazione; 4) è giunto stasera a Bonn il consigliere scientifico del Premier Inglese Wilson, Sir Solly Zuckerman: pure lui per parlare della non proliferazione. Cercherà poi di convincere lo c Stato maggiore interministeriale per il settore civile dell'energia r oleare » (costi tuito giorni fa) che il trattato preparato da Washington e da Mosca non avrà effetti dannosi per lo sviluppo scientifico e tecnico del Paesi non atomici. deiinea una frattura nei governo tedesco Sffrauss insiste che Bonn deve avere armi atomiche li cancelliere Kiesinger dichiarò il 13 novembre scorso che la Germania «rinuncia formalmente» alle armi nucleari, batteriologiche e chimiche - Ora un ministro in carica (con un articolo sul « Bayern Kurier», portavoce dei cristiano-sociali) lo smentisce: esprime opinioni personali, o anche di altri? Tito Sansa