Proseguono le indagini sulla truffa di Arignano

Proseguono le indagini sulla truffa di Arignano Un éégiro99 di cento milioni Proseguono le indagini sulla truffa di Arignano L'impiegata disonesta è ancora ricoverata in casa di cura -1 risparmiatori che hanno perso i loro soldi eleggeranno una commissione Chieri, lunedì matt. Quasi tutta la popolazione di Arigncmo ha preso parte ieri mattina ad una riuntone che si è svolta al Municipio sotto la presidenza del sindaco sig. Renato Zucca. Si è trattato di una presa di contatto fra l'Amministrazione comunale e le persone che sono state truffate dalla titolare dell'Ufficio postale Giuseppina Gunetti, che nel giro di quindici anni, giocando in Borsa e 'al Lotto, ha sperperato un centinaio di milioni, tutti appartenenti a gente del paese e delle zone vicine, che consegnava alla donna i propri risparmi per investirli in Buoni del Tesoro. Arignano è un paese povero, considerato zona economicamente depressa: i suoi abitanti vivono quasi esclusivamente sull'agricoltura. Il danno che hanno subito è enorme. Molti avevano lavorato duramente tutta la vita per mettere da porte qualcosa. Adesso non hanno più, nulla. Per qualche famiglia quegli immaginari Buoni del Tesoro costituivano il risparmio di generazioni. Il sindaco di Arignano ha assicurato che VAmministrazione farà di tutto per tutelare gli interessi della popolazione. A questo scopo si .« deciso di eleggere una commissione di cui faranno parte alcune fra le tante persone che avevano affidato il loro denaro alla Gunetti. Quali saranno i compiti di questa commissionet «E' presto per dirlo — ha risposto il sindaco — dobbiamo prima vedere che cosa succederà, come si evolverà la situazione. Certo qualcosa faremo. Il Comune ,dal canto suo, cercherà di dare una mano a quelli che ne hanno moggiormente bisogno, ma le nostre possibilità sono limitate. Il nostro bilancio è di otto-dieci milioni all'anno ed abbiamo compiuto un notevole sforzo per riordinare le strade, per costruire l'acquedotto e una scuola » . Ad Arignano la popolazione si chiede se potrà tornare in possesso di tutto o di parte del denaro versato all'impiegata dell'Ufficio postale. «Per ora non è possibile rispondere — ha spiegato il dott. Lo Mastro, l'ispettore inviato dal ministero delle Poste —. Abbiamo ir -itato tutti quelli che. sono stati truffati dalla Gunetti a presentarsi con 1 libretti postali di risparmio e le ricevute in loro possesso. Adesso effettueremo un controllo con 1 documenti a nostra disposizione. L'indagine durerà parecchi giorni, perché dovremo esaminare caso per caso. La parola definitiva spetterà poi alla Corte del Conti ». Parallelamente a questa indagine se ne sta svolgendo un'altra, presso la direzione provinciale delle Poste di Torino, sulle bollette del Lotto trovate in possesso della Gunetti. Il controllo dovrebbe terminare questa sera, ed allora si saprà quanti milioni la disonesta impiegata di Arignano ha versato nelle casse dello Stato attraverso i botteghini del Lotto. L'indagine, alla quale partecipa anche personale della Finanza, dovrebbe accertare inoltre se vi sono state delle irregolarità da parte di qualche gestore di ricevitoria. Frattanto la Gunetti, per la quale è già stato spiccato l'ordine di cattura, è sempre ricoverata nella casa di cura <Villa Augusta» di Bruino, in attesa di essere trasferita alle « Nuove». p. g.

Persone citate: Giuseppina Gunetti, Lo Mastro, Renato Zucca, Villa Augusta

Luoghi citati: Arignano, Bruino, Torino