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Folla e applausi a Chieti per gli «assi» delle botte Folla e applausi a Chieti per gli «assi» delle botte Mancava il ballerino e cantante Henri Salvador (colpito da influenza) ma il pubblico è accorso per vedere Bragagtia, Granagìia, Milton, Moroy Un premio anche ai tifosi, giunti in aereo dalla Francia e dal Belgio Chlerl, lunedi matt. Sotto la grande cupola d'. plastica, gonfia d'aria compressa, seicento spettatori* trattengono 11 fiato im religioso silenzio. Si gioca l'ultima partita del torneo Internazionale di bocce a Chlerl: li primo organizzato nella stagione invernale. Il momento è solenne: il campione del mondo Granagìia sta per < bocciare >. Alcuni passi in posizione raccolta, poi il còrpo' si distende nell'ampio movimento - del lancio, simile a quello di un discobolo, la sfera vola nell'aria: risuona-uno schiocco quando incontra quella dell'avversario e la fa schizzare lontano; prendendone esattamente il posto. Carreau. La folla esplode in applausi: è stipata sulle gradinate, in ogrtl angolo lìbero. E,"fuOrir è rimasta la ressa degli esclùsi per mancanza di posto. Stanno di fronte 1 migliori giocatori d'Italia e di Francia, vale a dire del mondo. E la gente è venuta a vederli in massa, confermando che anche lo sport delle bocce conta migliaia di tifosi: si vedono tra il pubblico giacconi di cuoio e pellicce eleganti, ogni ceto è rappresentato. Tifosi sono giunti da Parigi e da Cannes, per seguire il loro beniamino Millon, che in Francia è popolare come un divo della televisione. La tradizionale rivalità italo-francese aui campi di bocce è un motivo di richiamo sicuro. Della squadra di Millon doveva far parte anche il cantante, ballerino e fantasista Henry Salvador, ma non è venuto. Influenza, ha telegrafato. Ma la sua < diserzione » non ha avuto conseguenze sul successo del torneo: 11 pubblico è accorso per vedere i torinesi Bragaglia e Granagìia, l'anziano e intramontabile Millon che da almeno trent'anni domina i bocciodromi, il parigino Moroy. Artisti del carreau fulminante, della sfera accostata al pallino in un delicato, soave biberon. I tifosi li incoraggiano non solo con gli. applausi, ma mettendo in palio del premi per i tiri migliori. Ogni tanto l'altoparlante lì annuncia: « Cinquemila lire al giocatore Oliver per il mi¬ glior biberon >. Qualcuno riesce così a raccogliere una discreta sommetta: ma sarà l'unico compenso di questi sportivi, che giocano soltanto per passione. Ecco il momento della premiazione: una stretta di mano del sindaco di Chieri, cav. Secondo Caselle, un bacio della «Bela Tessdoira», reginetta del carnevale, Franca Bosco, una coppa, una medaglia. Null'altro. Cè stato un premio anche per i tifosi: un gran mazzo di fiori alla signora Wauwajemberger, che è giunta in aereo da Bruxelles per non perdere questo incontro. Giorgio Martinat Ecco i risultati: Partite a coppie: GranagliaPianelU battono Carret-Moroy 1S-10; Bosohetti-Millon battono Plretta-Gremo 18-11; Baroetto • Benevene battono Lopez-Fassero lS-i: Bragaglia-Vay battono Oliver-Trinchero 13-k. Partite individuali: Benevene batte Oliver 1S-U; Corre* b. Vay 13-S; fossero b. Piretta 1S-5; Gremo b. Trincherò 13-8. Partite a quadretta: Piretta-Bragaglia-Vay-Gremo battono MiUon-OUver-TrincheroBoschetti 15-1; Granaglia-Benevene-Baroetto-PianelU battono Carret-Lopen-Remon-Moroy 15-3. Terminati gli incontri, è seguita la premiazione. Essendo prevista una classifica individuale complessiva delle due giornate, il primo premio è toccato a Bragaglia (5 partite giocate, 5 vinte, punti 105); secondo premio Granaglia (5 partite giocate, 5 vinte, punti 100). Da sin.: il campione Granagìia, la « Bela tesslolra » di Chlerl e Bragaglla, Il vincitore