Segna Fanello nella ripresa Rinaldi espulso per proteste

Segna Fanello nella ripresa Rinaldi espulso per proteste Vivaci discussioni sullo regolarità del goal torinese Segna Fanello nella ripresa Rinaldi espulso per proteste L'attaccante ha realizzato il punto al 25', su passaggio di Meroni - Secondo i foggiani, i due granata erano in fuori gioco all'inizio dell'azione, e Fanello era in posizione irregolare anche al momento del tiro - La ripresa televisiva ha smentito in parte gli ospiti - Rinaldi, capitano dei pugliesi, mandato negli spogliatoi dall'arbitro per la violenta reazione sua e dei compagni alla rete torinese H Torino ha superato per uno a zero il Foggia con un discusso goal realizzato da Fanello verso la mezz'ora della ripresa. Per 1 granata al è trattato di un successo molto importante, per 1 due punti arrivati a rafforzare la situazione di classifica, ma in quanto al gioco la gara di sabato ha ancora deluso gli appassionati sostenitori. Ed 1 tifosi, per una volta, si sono limitati nelle loro disapprovazioni, cercando di non accrescere le difficoltà dei giocatori, sostenendoli anzi anche nei periodi più delicati del confronto cori la decisa formazione pugliese. Un commento conciso ed azzeccato alla partita, l'ha espresso negli spogliatoi il vice-commissario Giovanni Traversa: «Un pubblico generoso, ed un brutto incontro ». La squadra granata ha affrontato l'ultimo Impegno del 1966 in una ennesima formazione: costretto a rinunciare a Trebbi, Bolchi ed a Poletti, infortunati, l'allenatore Nereo Rocco ha sostituito in prima linea lo sfiduciato Moschino con Fanello. L'attaccante calabrese ha realizzato la rete decisiva; ma non è certo riuscito a svolgere il .lavoro di raccordo ed impostazione che solitamente fornisce il novarese, tuttavia proprio Fanello ha dato modo di constatare come l'attuale « crisi » di gioco del Torino sia legata in gran parte al nervosismo che ha ormai fatto presa nell'am-btéhte;» e--WffeàgbK atleti, Impreciso négii Interventi ed incerto nella posizione da assumere sino al momento della rete, Fanello-si, è trasformato nel minuti finali. La soddisfazione per il punto segnato, ha di colpo liberato il giocatore dalle paure che l'avevano bloccato nei minuti precedenti, consentendogli di rendere al meglio delle sue possibilità. Dopo un primo tempo incerto, comunque, i granata hanno reagito più con l'impeto che con il ragionamento al profilarsi di un nuovo zero a zero: il Foggia è stato chiuso nella sua metà campo, a tratti addirittura nell'area, ha finito per incassare un goal, anche se gli ospiti sono certi che ai è trattato di una « strenna » dell'arbitro goriziano Tosellì, uno dei giovani direttori di gara della serie A, il quale peraltro ha negato un « penalty » ai torinesi, quando nei primi minuti Valadé ha ribattuto con un braccio un tiro dì Meroni L'episodio della rete, è sta to logicamente il più emo zìonante della gara. Al 24' della ripresa, in un intervento volante su Fanello al limite dell'area, il difensore ospite Faleo ha toccato la palla col braccio. L'arbitro ha rilevato il fallo, l'azione però è proseguita e Combin tentando una rovesciata, ha colpito di striscio al capo il « libero » avversario Tagliavini. Il signor Toselll con cedeva la punizione al Torino per l'irregolarità commessa da Faleo (prime proteste dei foggiani), e Ferrini invece di tirare in porta toccava sulla destra verso Simoni, mentre Meroni e Fanello scattavano verso Mo schioni. Simonl deviava la palla verso la parte opposta dell'area pugliese dove Meroni la raccoglieva e tira va: Moschioni respingeva la sfe^a, la riprendeva Meroni che anziché ritentare diret tornente il goal la passava al centro dove Fanello, solo, la deviava facilmente in fondo alla porta. Esultavano 1 granata, protestavano violentemente gl ospiti, secondo 1 quali Mero ni e Fanello erano entramb in fuori gioco già al momen to in cui Ferrini aveva cai ciato la punizione, ed il calabrese vi era restato sino al termine dell'azione. La rapidità della manovra e l'ammassarsi dei giocatori delle due squadre nell'area fog giana hanno impedito dì se guire l'azione e di dare un giudìzio sicuro, tuttavia il film trasmesso sabato sira dalla Tv ha permesso di constatare come Meroni fosse praticamente a fondo cam po al momento del passaggio a Fanello Resta valida, quìn di, soltanto l'ipotesi di un Iniziale fuori gioco degli attaccanti granata. Dopo il goal, gli ospiti han no continuato nelle proteste, hanno convinto il direttore di gara a recarsi dal guardialinee, li hanno sballottati entrambi. Il signor Tosellì ha convalidato la rete, espellen¬ do 11 capitano del Foggia, Rinaldi, 11 più deciso nelle proteste. In vantaggio e contro dieci avversari, il Torino ha cercato di controllare la par¬ tita, ha sfiorato il secondo punto con Combin, ma 1 pugliesi si sono poi gettati generosamente in avanti, creando alcune situazioni difficili in area granata. Proprio al- lo scadere del tempo Vieri, dolorante alla gamba destra per una dura botta subita in inizio dì gioco, è stato costretto a gettarsi sul piedi di Traspedini e Gambino, lanciati a rete. Il portiere torinese si buscava un colpo al capo ma bloccava la palla e salvava il risultato. Le discussioni sull'episodio del goal sono proseguite a fine gara, negli spogliatoi, Al Torino sono comunque restati i due punti, importantissimi, ed una rinnovata fiducia in vista delle prossime dure trasferte sui cambi del Milan e del Brescia. Sabato la squadra non ha ancora soddisfatto, ma singolarmente qualche giocatore — Sìmoni, Facchin, Vieri, Fossati e Cereser, i due ultimi nella ripresa — hanno tenuto con efficacia il loro posto. A San Siro contro il Milan, in una partita che sulla carta concede loro non molte speranze, i granata potranno giocare con maggiore tranquillità e rendere dì più. Ed anche Meroni dovrebbe essere più sereno, dopo le recenti polemiche che sabato ne hanno appannato 11 rendimento. Bruno Perucca TORINO: Vieri; Cereser, Fossati; Puja, Maldini, Ferrini; Meroni, Simoni, Combin, Fanello, Facchin. FOGGIA: Moschioni; Vivi an, Valadé; Tagliavini, Rinaldi,. Fàleo; Oltramari, Mlahejri^Traapedlni, Gambino, Màioli. * ' Arbitro: Tosellì di Cormonsj

Luoghi citati: Cormonsj, Torino