Condannate a 15, 9 e 5 anni le SS che mandarono a morire Anna Frank

Condannate a 15, 9 e 5 anni le SS che mandarono a morire Anna Frank Concluso il processo alio Jkaaiao di Monaco Condannate a 15, 9 e 5 anni le SS che mandarono a morire Anna Frank Gli imputati sono un ex generale, un ex maggiore (entrambi in carcere) e la loro segretaria (in libertà perché ha presentato ricorso), ritenuti responsabili della deportazione di 180 mila ebrei - Il pubblico protesta per la mite sentenza: «Impiccateli» - I due ufficiali hanno ammesso le loro colpe - Un avvocato di parte civile commenta : « La loro confessione è storica. Prova che i massacri non sono un'invenzione dei nemici della Germania » (Dal nostro corrispondente) Bonn, 24 febbraio. Una parte del pubblico ha rumoreggiato oggi nell'aula della Corte d'Assise di Monaco di Baviera, durante la lettura della sentenza di condanna dei tre ex «SS > accusati delle deportazioni degli ebrei olandesi (tra cui Anna Frank) verso i campi di sterminio nazisti. Il pubblico non ha protestato — come avviene sovente in Germania — contro la condanna degli imputati ma, al contrario, ha urlato perché ritiene la sentenza dtroppo mite. Si sono sentite grida di « impiccateli y e * basta con gli assassini ». I tre imputati — Wilhelm Harster, di 62 anni, ex generale delle « SS y e capo dei servizi di sicurezza nazisti nei Paesi Bassi, Wilhelm Zoepf, di SS anni, ex maggiore delle tSSy, e Gertrud Slottke, di 6b anni, clic fu segretaria dei due — sono stati condannati rispettivaménte a 15, 9 e 5 anni di reclusione per avere organizzato la deportazione e di conseguenza avere « provocato scientemente » (a morte di 82 mila, 55 mila e 1,2 mila persone ciascuno, uomini e donne, vecchi e lattanti. Per Harster la Corte ha applicato la pena richiesta dalla pub blica accusa, per Zoepf si è tenuto un anno al disotto, per la Slottke di quattro anni sotto la pena richiesta. I due uomini avevano ammesso pienamente la propria colpevolezza mentre la Slottke ha continuato fino all'ultimo istante a protestarsi innocente, dicendo d avere ignorato che le persone da lei fatte deportare andavano a morire nelle camere c gas. La responsabilità di avere provocato la morte della pie cola Anna Frani;, autrice del famoso « Diario », è stata ri conosciuta all'imputato Zoepf e non al principale accusato Harster. Questi organizzava le deportazioni in generale t non curava i particolari. Il pa dre di Anna Frank, Otto, s era costituito parte civile con l'assistenza dell'ave. Kempner. che nel 1946 fu pubblico accu satore americano al processo di Norimberga contro i gran di criminali di guerra nazisti Kempner, dopo la lettura del la sentenza, ha detto che le confessioni di Harster e di Zoepf, nuova in processi per gcmz deportazioni di ebrei, sono d grande importanza storica per. che « hanno smentito la voce messa in circolazione dai na zisti, che i massacri sono un'Invenzione dei nemici del la Germania y. Soltanto due dei tre impu tati rimarranno in carcere Sono i due uomini, i quali do vra7ino scontare circa 6 anni di reclusione ciascuno. Dalle pene loro inflitte sono stat infatti detratti i periodi carcere e di detenzione preventiva già scontati. Sembra che i due condannati non tendano interporre appello. La Slottke invece, che continua a protestarsi innocente («Cre devo che le persone deportate andassero a lavorare nelle ri gionj orientali occupate y ha protestato ancora oggi, ben che le venisse fatto notare che tra i ^lavoratori* vi erano lattanti e novantenni), ìnten de ricorrere contro la senten za. E' stata perciò rimessa piede libero. Ciò ha indignato parte del pubblico che ha inseguito donna fuori dell'aula e al gri do di « Impiccatela », « Scan dalo », « Assassina », ha cere to di aggredirla. La Slottke stata protetta dalla polizia che l'ha portata in un sicu rifugio. t. S. Gli-imputati, tra gli agenti, ascoltano la sentenza a Monaco: da destra Harster, Zoepf e Gertrude Slottke (Ansa)

Luoghi citati: Bonn, Germania, Monaco, Monaco Di Baviera, Norimberga, Paesi Bassi