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Indagine su un alto magistrato per un giudizio contro Tavolaro Indagine su un alto magistrato per un giudizio contro Tavolaro Il dott. Giallombardo aveva criticato il primo Presidente della Cassazione per aver assistito alla celebrazione fascista dell'ex ministro Rocco (Nostro servizio particolare) tRoma, 24 febbraio. IUn'indagine che potrebbe dare origine ad un procedimento disciplinare è stata disposta dal Procuratore Generale della Cassazione dottor Poggi sul conto del dott. Salvatore Giallombardo, Presidente della prima sezione penale del Tribunale di Roma e segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati. La inchiesta è stata determinata da una dichiarazione che il dott Giallombardo fece ai giornalisti a commento dell'intervento del primo Presidente della Cassazione dott Silvio Tavolaro alla commemorazione dell'ex ministro della Giù stizia on. Alfredo Rocco. La mattina del 27 novembre scorso in una sala cinematografica romana il msi orgaInizzò una manifestazione per ricordare Alfredo Rocco, e durante la cerimonia, alla quale partecipò anche il primo Presidente della Cassazione, furono fatte affermazioni apologetiche del fascismo. Il giorno successivo, mentre taluni giornali criticavano l'atteggiamento del dott. Silvio Tavolaro perché non aveva ritenuto di allontanarsi dalla sala (egli si è giustificato sostenendo di avere accettato l'invito soltanto perché la commemorazione era stata affidata al suo amico personale on. Madia, e di essersi recato nella sala cinematografica co- me privato cittadino) il dott. Giallombardo per commentare l'avvenimento rilasciò la seguente dichiarazione: « Non contesto al dott. Tavolaro il diritto di partecipare come privato cittadino alle manifestazioni che più gli piacciono: il guaio è che lui, il quale possiede, ed insisto sulla parola, la commissione di scrutinio della corte di disciplina contesta agli altri magistrati di pensarla come vogliono y. I componenti della commissione di scrutinio hanno presentato un esposto al Procuratore Generale della Cassazione dott. Poggi, al quale compete il diritto con il ministro della Giustizia di azione disciplinare nei confronti dei magistrati. All'esporti hanno sostenuto che le dichiarazioni del dott. Giallombardo sono « lesive della dignità e del prestigio » della commissione stessa. II Procuratore Generale della Cassazione ha chiesto al dott. Giallombardo di confermare ed eventualmente chiarire le dichiarazioni rese in novembre. Il magistrato in una sua lettera ha confermato il suo commento chiarendo che va inquadrato nella polemica suscitata dall' atteggiamento assunto dal primo Presidente. Avrebbe aggiunto (per quello che risulta in quanto il contenuto della lettera è rimasto segreto) che nel Consiglio della magistratura, per il sistema con cui è costituito l'influenza del primo Presidente della Cassazione è notevole per non dire determi¬ nante. g- g-