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Helenio Herrera annuncia il suo programma azzurro Helenio Herrera annuncia il suo programma azzurro Il traina- ha scritto le sue impressioni dopo la nomina a c. t. della Nazionale su un quotidiano romano - Le intenzioni di Pasquale (Nostro servigio particolare) Roma, 24 febbraio. Il comunicato della Federazione gioco calcio con il quale si affida praticamente la conduzione della Nazionale ad Helenio Herrera, diramato Ieri precisa ohe 11 tecnico nerazzurro lavorerà In tandem con Valcareggi, ma è chiaro che non si è potuto fare a meno di usare questo sottile velo di diplomazia per coprire momentaneamente una situazione che in futuro mostrerà 11 suo vero volto. La nomina ufficiale di Helenio Herrera era stata finora ritardata dalle reazioni di alcuni personaggi dell'ambiente federale e dalla preoccupazione di Pasquale di suscitare le opposizioni di altri settori, affidando la guida della Nazionale ad un tecnico straniero legato da un contratto con l'Inter. E' noto infatti come un allenatore italiano non possa trasferirsi da un club ad un altro mentre ad Herrera (senza entrare nel suol meriti) al permette di sedersi addirittura sulla panchina azzurra. In vista della partita Cipro-Italia, che si inserisce nel quadro del campionato europeo, Pasquale ha rotto ogni indugio nominando Herrera suo diretto collaboratore, insieme a Valcareggi. Considerando la personalità di Herrera, il nome di Valcareggi passa in secondo piano. L'ex «secondo» di Fabbri costituisce un valido alibi per non imporre cambi troppo1 bruschi. Si sa però con certezza che Pasquale, scottato dalle recenti disavventure legate al nome di Fabbri, questa volta ha Intenzione di seguire da vicino l'attività della Nazionale riservandosi il diritto di essere sempre presente nelle faccende della rappresentativa azzurra. Herrera, dopo aver espresso la soddisfazione per l'incarico ricevuto, ha sentito già il bisogno di salire alla ribalta tracciando sommariamente 1 suol futuri programmi. In un artìcolo che porta la sua firma, apparso su un quotidiano romano della sera, il trainer ha espresso innanzitutto il desiderio che «1 suoi compiti vengano precisati con quella chiarezza che ha sempre preteso da chiunque nel quadro della sua personale attività »; «E' certo — prosegue Herrera — che i sistemi di allenamento psicologici e tecnici che adopero sono tanto conosciuti che non vale la pena di ricordarli. Le mie squadre debbono avere sempre una caratteristica fondamentale: essere agguerrite sul piano fisico e morale, non avere paura di nessuno, dare sempre il massimo delle energìe ». m. b.