Diplomatico yemenita accusato di aver violentato una ragazza

Diplomatico yemenita accusato di aver violentato una ragazza Diplomatico yemenita accusato di aver violentato una ragazza L'episodio avvenne nel '65 a Roma - La giovane (che ha ora diciannove anni) era dattilografa presso l'ambasciata (Nostro servizio particolare) Roma, 24 febbraio. (g. g.) Per avere aggredito in un ufficio dell'ambasciata presso il Quirinale una ragazza romana, è stato rinviato a giudizio del Tribunale l'ex ministro plenipotenziario dello Yemen Abdul Ahmed el Kerbasch, il quale dopo lo scandalo è stato allontanato da Roma ed espulso dai ruoli diplomatici del suo paese. Il provvedimento è stato preso dal giudice istruttore dopo una lunga istruttoria. L'episodio avvenne all'interno dell'ambasciata yemenita, Maria Di Quattro, una ragazza di 17 anni, era stata assunta all'ambasciata come dattilografa. Nel primo pomeriggio del 10 agosto '65, venne urgentemente convocata dal ministro plenipotenziario il quale, con il pretesto di farle visitare l'edificio, l'attirò in una stanza, do ve le avrebbe usato violenza. La giovane, in ini primo mo mento, non disse nulla ai geni tori; poi, accortasi di essere rimasta in stato interessante raccontò l'accaduto. Suo padre presentò una denuncia alla Procura della Repubblica; la ragazza, che non conosceva il nome del diplomatico, fini per riconoscerlo attraverso alcune fotografie che le vennero mostrate alla centi-ale di polizia. L'istruttoria andò a rilento perché si dovettero affrontare e risolvere alcune delicate questioni di procedura, fra cui l'immunità diplomatica dell'imputato. I magistrati inquirenti, tuttavia, hanno superato gli ostacoli, ritenendo che l'immunità non dovesse applicarsi ai diplomatici che avessero commesso un reato compiendo azioni non inerenti alle loro funzioni. Abdul Ahmed El Kerbasch venne incriminato per avere usato violenza alla ragazza.

Persone citate: Abdul Ahmed, Abdul Ahmed El

Luoghi citati: Roma, Yemen