Tassato per cento milioni ne aveva denunciato solo due

Tassato per cento milioni ne aveva denunciato solo due Tassato per cento milioni ne aveva denunciato solo due Le variazioni della «famiglia» a Milano - Fra i maggiori imponibili: il conte Agusta (80 milioni), Celentano (100), l'industriale Falck (250) e i e i i l o i a e o i t- (Dal nostro corrispondente) Milano, 23 febbraio. ig. m.) E' stato esposto ieri a Milano presso la Ripartizione comunale ai tributi, in via San Tomaso 3, l'elenco delle variazioni dell'imposta di famiglia, che comprende circa novemila contribuenti, cioè meno del 5 per cento del totale dei nuclei familiari milanesi soggetti al tributo. Da tale elenco risulta che i contribuenti, con reddito superiore a cento milioni, sarebbero ventisei: appaiono Inoltre in aumento sia i redditi dichiarati dal. milanesi, Sia quelli accertati dal Comune. I nominativi del maggiori contribuenti sono più o meno sempre gli stessi ad eccezione di Angelo Rapisarda — che ita denunciato 4 milioni e il fisco gliene ha accertato 70 — e Carlo Casabella Lattuada — che ne ha denunciato 2 ed è stato tassato per 100 — 1 cui nomi compaiono per la prima volta tra i grossi con tribuenti. Nell'attuale elenco figura come capolista Giusep pe Bolchini con un imponibi le provvisorio di 154.850.000 li re (imposta 22.298.400 lire), ma con un accertamento del Co mune per mezzo miliardo (imposta 72 milioni). Giuseppe Bolchini aveva presentato ricorso che è stato respinto dalla commissione locale dei tributi. Subito dopo è iscritto l'industriale Astorre Mayer che nel 1965 aveva un imponibile di 200 milioni; ha fatto ricorso contro tale cifra e, nel 1966, è stato iscritto, provvisoriamente, per 65 milioni. Il Comune, ora, ha accertato un reddito di 350 ! milioni. Anche il cantante Adriano Celentano che era stato tassato, nel 1965, di 40 milioni di imponibile dopo avere fatto due tipi dl ricorso, dapprima contro la cifra e poi contestando al Comune di Milano il diritto di incassare imposte da lui (egli afferma, infatti, di abitare in un piccolo comune delle Puglie) è stato iscritto a ruolo per 100 milioni. Il costruttore Giuseppe Torno, che fra l'altro sta lavorando per la metropolitana milanese, ha denunciato 46 milioni e 850 mila e il Comune lo ha tassato per 300 milioni. Stessa sorte anche per gli industriali Bruno Falck (denuncia 22 milioni, accertameli: 250) e Dante Ceschina (de nuncia 2 milioni e mezzo, vie ne tassato a 150 milioni). Per il sovrintendente del Teatro alla Scala, dottor Antonio Gbiringhelli, l'Iscrizione provvisoria è di 14 milioni e 850 mila lire, mentre l'accer tamento del Comune sale a 35 milioni. L'ex presidente del Mllan, Felice Riva, è iscrìtto in via provvisoria per 64 mi lioni e 850 mila lire, ma i colpito da un accertamento di 200 milioni; l'ex allenatore della stessa squadra, Lledholm, ha una iscrizione per 5 milioni e 850 mila lire e un accertamento per 12 milioni. L'impressrio teatrale Remigio Paone, iscritto per ora con 6 milioni e 850 mila lire, ha un accertamento di venti milioni L'ex consigliere comunale comunista Alessandro Beltramlni, coinvolto in una clamorosa fuga in Venezuela, tassato per 3 milioni e mezzo nel 1966 — è stato tassato con un imponibile di 50 milioni. Compare nell'elenco anche una contribuente venuta alla ribalta per un clamoroso fatto di cronaca. Costanza Alberini, detta Mimi, con un imponibile di 50 milioni: il suo amico, il ciitpsJuLprRGrEfdnR comm. Valentino Ughetti, che il figliò aveva tentato di far interdire è stato a sua volta tassato per 50 milioni. Il conte Domenico Agusta, padre della giovane che vuol sposare il calciatore negro José Germano, è tassato su un imponibile di 80 milioni. L'editore Valentino Bompiani per 40 milioni. Con io stesso reddito figurano l'industriale Roberto Olivetti, l'editore Giancarlo Palazzi, il direttore del settimanale «Gente» Edilio Rusconi, gli industriali farmaceutici Giulio e Leopoldo Zambelletti. Con 35 milioni Gastone Barbanti e l'attore Renato Ricci.

Luoghi citati: Comune Di Milano, Milano, Venezuela