Vegliata nel museo delle guide la salma dell'alpinista Panei

Vegliata nel museo delle guide la salma dell'alpinista Panei Vegliata nel museo delle guide la salma dell'alpinista Panei Oggi i funerali a Courmayeur dello scalatore travolto da una slavina - Le esequie del suo compagno, il ventunenne Renato Rosa, si svolgeranno a Gressan (Nostro servizio particolare) Courmayeur, 23 febbraio. Domani mattina si svolgeranno a Gressan, I funerali dell'allievo maestro di sci della scuola di Pila, Renato Rosa di '21 anni. Nel pomeriggio, alle ore 16,30, Courmayeur da rà l'estremo saluto alla guida e maestro di sci Gigi Panei, che verrà sepolto nel piccolo cimitero di montagna, ai piedi del Monte Bianco. I funerali delle vittime della sciagura dl Cresta d'Arp, che ha funestato i campionati nazionali dì sci dèi 1967, saranno solenni. Vi prenderanno parte le massime autorità della Regione, rappresentanze della Sa voia e del Cantone Vallese guide, e maestri di sci della Valle d'Aosta, di alt/e regioni d'Italia. Renato Rosa verrà tumulato nel pìccolo cimitero di Gressan, di fronte alla conca di Pila Nella casa del padre, dove è stata allestita la camera ardente, la salma è vegliata dalla giovane moglie Luisa, e da molti amici che sono saliti oggi alla frazione Chevrot, per portargli l'estremo saluto. Gigi Panei, verrà invece tumulato a Courmayeur, nella tomba di famiglia del medico dott. Mario Sincero, ex sindaco della cittadina e presidente dello Sci Club Courmayeur Monte Bianco. Non soltanto il dott. Sincero ha dimostrato per Gigi Panei il suo affetto, ma tutta Courmayeur. Da ieri sera, quando la salma è stata deposta nel salone del Museo delle guide, e vegliata da maestri di sci e da guide di Courmayeur, è stato un continuo afflusso di gente. Anche nella notte, anche oggi, quando una furiosa buferà di vento si è abbattuta sulla zona, facendo temere valanghe e altre sciagure. Al centro del salone, disteso su un tavolo, ancora con gli abiti da sciatore che indossava nel momento in cui è stato travolto dalla valanga di Cresta d'Arp, Panei sembra dormire tra mazzi dl garofani rossi. Appare sereno; sulla destra ha il gagliardetto delle guide di Courmayeur; alle sue spalle, il plastico del Monte Bianco, sul quale sono segnate anche le sue vie che ha aperto in inverno con Biotto e Bonatti, e negli anni verdi con Frachey ed 11 grande Gerva slitti. Intanto continuano a giun gere a centinaia i telegrammi di cordoglio alla famiglia, alla società delle guide, alla seuo la di sci del Monte Bianco Tra i tanti: «I ragni di Lee co»; «La scuola di alpinismo Gervasutti di Torino»; «il presidente della Fisi Fabio Conci »j «i maestri di sci del Sestriere ». E poi ancora: «Le guide ed i maestri di sci di Madonna di Campiglio », « gli scoiattoli di Cortina »: non si possono citare tutti Diremo dell'ultimo, quello di Piero Oneglio, dirigente della federazione internazionale sport invernali. « Da oltre 20 anni ammiravo l'uomo Panei, la cui passione per lo sci e la montagna assurse ad un ideale che non trova ri scontro... ». - - ì. v.