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Giovane sciatore biellese disperso da domenica sulle piste di Cervinia Forse è caduto in un crepaccio durante una discesa Giovane sciatore biellese disperso da domenica sulle piste di Cervinia Ha 32 anni e con alcuni amici aveva raggiunto il Plateau Rosa - Qui si erano divisi - Dà allora più nessuno l'ha visto - Vane ricerche delle squadre dì soccorso, di finanzieri e di agenti (Dai nostro corrispondente) Cervinia, 13 febbraio. Un giovane sciatore biellese, Giorgio Rondi, di 32 anni, impiegato, sposato e padre di due figli, è stato dato come disperso da ieri sera nella zona del Breithorn e del Plateau Rosa. Giunto ieri con un pullman di sciatori a Cervinia, con alcuni amici, era salito al Plalc.au Rosa i per compiere la classica escursione sciistica al Breithorn. Poco dopo le 9, lasciavano -in quattro la stazione d'arrivo^delle funivie, proseguendo assieme sino al Pia- teau Rosa superiore, dove, per raggiungere più agevolmente la vetta del Breithorn, a J/160 metri di altitudine, tre degli escursionisti abbandonavano gli sci, calzando i ramponi. Il Rondi invece, cercava di proseguire con le sole pelli di foca applicate agli set, essendo sprovvisto di ramponi. Non riuscendo a salire, salutava gli amici dicendo loro che si sarebbero rivisti a Cervinia e, tolt 1 le pelli di loca, iniziava la discesa. I suoi compagni intanto, raggiungevano la vetta del Breithorn, e di lassù scorge¬ vano il Rondi mentre stava' scendendo attraverso il ghiacciaio di Rollin. Nel primo pomeriggio rientravano poi a Cervinia, dove erano convinti di trovare il loro compagno: di lui, però, nessuna traccia. Subito pensavano fosse nuovamente salito in funivia per compiere altre discese. Soltanto a tarda sera, non vedendolo rientrare, gli amici si rivolgevano al locale servizio di soccorso alpino, e subito partivano squadre di guide, maestri di sci, guardie di finanza, carabinieri e militi di P. S., per iniziare le ricerche nella zona dei ghiacciai del Plateau Rosa, nel timore che il Rondi, rimasto vittima di Una caduta e, infortunato, non potesse più muoversi. Ma purtroppo ogni ricerca è stata vana, ed a tarda notte tutte le squadre rientravano a Cervinia. Stamane all'alba ripartivano nuovamente altre squadre di soccorso, alle quali si sono aggiunti anche i compagni del Rondi; è stata esplorata durante tutta la giornata la vasta zona della gobba di Rollin del Piccolo Cervino, del ghiacciaio del Teodulo, sul versante svizzero ed italiano, ed anche alcuni crepacci. Sul bordo di uno di questi, proprio sotto il Teodulo, pareva vi fosse una traccia di sci, ma, calatesi nel la voragine di ghiaccio alcune squadre di guardia di finanza non hanno trovato nessuno. Nel corso della giornata poi sono state esplorate le zone ftancheggianti le varie piste che dal Plateau Rosa scendono a Cervinia, ma invano. Si pensa ormai che il giovane di Biella sia, caduto in qualche crepaccio fuori dalla abituale zona sciistica della conca del Cervino. Il Giorgio Ronli è considerato un esperto alpinista, e buon conoscitore della zona per cui la sua scomparsa appare strana, e non potrebbe essere dovuta che ad un fatale incidente. Le ricerche verranno riprese domani. f. m Giorgio Rondi, di 32 anni, disperso a Plateau Rosa