Morto a 73 anni l'on. Maruzza che trattò la resa di Mussolini

Morto a 73 anni l'on. Maruzza che trattò la resa di Mussolini Rappresentante de nel CLN e collaboratore al De Gasperi Morto a 73 anni l'on. Maruzza che trattò la resa di Mussolini Nato a Borgomanaro, fece parte del Partito Popolare opponendosi alfa dittatura fascista - Nel 1941 fu tra i primi a ricostituire le file della de - Fu più volte sottosegretario e nel 1951 ministro del Lavoro (Dal nostro corrispondente) Verbania, 8 febbraio. L'on. Achille Marazza, parlamentare e uomo politico della, democrazia cristiana è morto nella cllnica «Villa Mater », di Suna. Aveva 73 anni. Nell'ottobre scorso aveva lasciato Milano, ove risiedeva abitual- mente, e si era trasferito presso il fratello aw. Gerolamo a Suna. Accentuatisi 1 disturbi cardiaci di cui soffriva, era entrato nel mese di dicembre a «Villa Mater» ove stamane poco dopo le 5,30 ha cessato di vivere In seguito a un attacco di trombosi cerebrale. I funerali di Achille Marezza si svolgeranno venerdì alle 15 a Borgomanero, la città In cui era nato. Nel pomeriggio hanno reso omaggio alla salma 11 prefetto di Novara dott. Villa e 11 presidente della provincia on. Menotti. II presidente della Repubblica Giuseppe Saragat ha fatto pervenire l'espressione del suo più vivo cordoglio alla famiglia dell'on. Achille Marazza, ricordandone la figura di fervido assertore delle libertà democratiche, di valoroso combattente e di uomo politico. Anche il presidente del Consiglio on. Aldo Moro e il presidente della Camera on. Bucciarelli Ducei hanno Inviato espressioni di cordoglio al fratello dello scomparso. Achille Marazza era nato a Borgomanero In provincia di Novara il 20 luglio 1894. Laureatosi in legge a Pavia, entrò nelle file dell'Azione Cattolica prima e in quelle del partito popolare poi, opponendosi alla sorgente dittatura fascista. Durante il ventennio, si dedicò alla professione forense e all'amministrazione di opere pie, pur non trascurando i contatti con il mondo della Resistenza che si andava formando. Nel 1941, per incarico di Al clde De Gasperi e con Giovanni Gronchi, Achille Grandi, Stefano Jacini, Galileo Vercesi, Edoardo Clerici e Augusto De Gasperi, costituì il primo mi eleo organizzato della de milanese. Durante la seconda guerra fu In Slovenia e, dopo l'8 settembre, in Val'd'Ossola. Nel 1944 tornò a Milano dove rappresentò la de nel Comitato di Liberazione Nazionale per l'Alta Italia. Fu nella sua veste di segretario del comitato esecutivo della de In seno al Chi che si adoperò con II generale Cadorna alla fine di aprile del 1945, per trattare la resa di.Mussolini tramite l'arcivescovo cardinale Schuster •- Dopo 11 conflitto fu consultore nazionale e poi deputato alla Costituente. Rieletto alla Camera dei Deputati per la circoscrizione Milano - Pavia divenne sottosegretario alla Pubblica Istruzione, poi alla Giustizia e infine all'Interno. Nel settimo ministero 'De Gasperi, nel gennaio del 1951, succedette all'on. Fanfani al dicastero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Dopo l'incarico ministeriale, l'on. Marazza assunse la presidenza dell' Azienda tranviaria, milanese e successivamente della Confederazione delle aziende municipalizzate. a. c.