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Come Hanoi in guerra festeggia il. Capodanno Come Hanoi in guerra festeggia il. Capodanno I soldati al posto di combattimento, operai e contadini al lavoro - La popolazione invitata a non sacrificare «troppi maiali» per il pranzo - Malgrado il clima di austerità, parecchi negozi della capitale hanno riaperto ed i marciapiedi sono invasi da peschi in fiore (Nostro servizio particolare) Hanoi, 8 febbraio. I soldati dell'esercito nordvietnamita celebrano ai loro posti di combattimento le feste del Tet, 11 loro capodanno; gli operai della maggior parte delle fabbriche e del cantieri non hanno interrotto il lavoro. Quest'anno, secondo le direttive impartite dai dirigenti di Hanoi, il capodanno vietnamita — che abitualmente saluta l'arrivo della primavera con tre o quattro giorni di sfrenata allegria popolare — sarà austero, laborioso, vigilante. I contadini, che di solito festeggiano il Tet con interminabili banchetti, sono stati esortati ad accontentarsi di una mezza giornata di riposo (la mattina di domani, 9 febbraio), a causa della siccità e del freddo che minacciano 11 prossimo raccolto, ed a riprendere 11 lavoro nelle risaie e nei campi a partire da mezzogiorno. Tutta la popolazione è stata invitata a rafforzare nelle ore Ubere i rifugi anti-aerei e le trincee, ed a designare delle squadre di miliziani pronti al combattimento. I giornali raccomandano la parsimonia e l'austerità: soprattutto, di non sacrificare « troppi maiali » Malgrado la guerra, la tradizione non ha tuttavia perduto tutti 1 suoi diritti. Da sabato scorso, migliaia di un'ini m e donne assediano la stazione ferroviaria di Hanoi ed 1 pullman sperando di raggiungere 1 familiari sfollati dalla capitale per una breve visita. Porti quantita¬ tivi di stoffa e di vestiti di fabbricazione nord-vietnamita e di scarpe importate dall'Unione Sovietica sono stati messi in vendita da una settimana per rallegrare le feste. Dozzine di piccoli negozi hanno riaperto ad Hanoi per aumentare 1 punti di vendita ed evitare — per ragioni di sicurezza — code troppo lunghe e compatte di acquirenti. Spedizioni supplementari di viveri dalle campagne sono state organizzate dal governo per rifornire gli abitanti di Hanoi di anatre, polli, uova e pesce, che figureranno nel menu « straordinario » di domani, giorno culminante del quattro dedicati al Tet. Venditori di piante di pesco in flore — che In Asia è come il mughetto del 1" maggio in Europa — hanno incominciato ad invadere le vie della capitale nord-vietnamita, trasformando l marciapiedi in giardini biancorosa. L'aereo della «Commissione internazionale di controllo per l'Indocina» è ripartito venerdì scorso da Hanoi con la carlinga colma di queste piante portafortuna destinate a Phnom-penh (Cambogia) e Saigon (Vietnam del Sud), dove 1 fiori di pesco non germogliano. Sebbene austero, Il Tet sarà festeggiato anche dagli stranieri di Hanoi, che sono stati autorizzati — eccezionalmente — a visitare la famosa baia di Along da tempo vietata al turisti. Copyright di « La Monda » s par l'Italia a« «La Stampai