Risveglio degli attaccanti nel campionato di calcio

Risveglio degli attaccanti nel campionato di calcio Risveglio degli attaccanti nel campionato di calcio Domenica sono state segnate 31 reti, record dell'attuale torneo - Immutata la situazione fra le squadre di testa - Migliora il Milan - Il successo della Juventus a Lecco - Torino e Mantova continuano a pareggiare In occasione della seconda giornata del girone di ritorno del campionato, gli attaccanti si sono svegliati di colpo. Hanno segnato ben trentun reti: una cifra mal raggiunta precedentemente nella stagione. Tre squadre sole su diciotto — di cui due sul proprio terreno, 11 Foggia ed il Vicenza — sono rimaste sterili. Dei palloni a segno ne hanno messo uno ciascuno l'Atalanta, il Brescia, 11 Bologna, il Lecco, Il Cagliari, la Roma, 11 Mantova la Spai, il Torino e la Lazio; due 11 Mtlan; tre la Juventus; quattro 11 Napoli; cinque l'Internazionale e ben sette la Fiorentina Vè da aggiungere che il punto dei lecchesi è stato In realtà uno dei suoi avversari — Salvadore della Juventus — a segnarlo e quello delia Spai dal napoletano Nardin, e che a formare 11 totale di trentuno hanno dato il loro concorso ben sette' calci di rigore, di cui tre in una stessa partita. , In realtà non si sa a cosa attribuire con precisione questo improvviso risveglio degli uomini di prima linea: forse alla temperatura che nella maggioranza dei centri, si è addolcita-alquanto, forse all'umore produttivo di qualche attaccante. Si è accennato al 7 calci di rigore che sono stati concessi nella giornata Tre ne ha distribuiti Lo Bello — tutti a favore del Napoli ed a danno della Spai — a Ferrara. Il noto arbitro ha dovuto pagare con una abbondante ora di assedio negli spogliatoi queste sue concessioni. Tre punizioni del genere in una stessa partita sono molte. Gli arbitri devono aver ricevuto Istruzioni di straordinaria severità, di questi giorni. Sarebbe bene che alle istruzioni stesse, tutti ottemperassero allo stesso modo. Anche qui non rimane che stare a vedere quello che succederà. In campo tecnico, dopo la sfuriata della Fiorentina a danno del Brescia — sfuriata veramente notevole — v'è da segnalare il ritorno in forma ed efficienza del Milan, che a San Siro ha piegato — per quanto a sten. to — il Cagliari per due reti, a una. I rossoneri, col 'miglioramento della- loro' formazione, stantio ritrovando se stessi, ed hanno disputato un'ottima partita. Ma l'undici sardo non è stato . da meno, ed ha lasciato a Milano un'ottima impressione. Le posizioni di testa della classifica non hanno subito grandi modificazioni. L'Internazionale era in vena e grazie alla vittoria per cinque reti a zero riportata a Vicenza, rimane al primo posto. E la Juventus, che ha dovuto duramente combattere a Lecco per impor si per tre a uno, conserva la seconda posizione. In tutto e per tutto, 11 Napoli ha nuovamente raggiunto il Cagliari al terzo posto, a due lunghezze dai bianconeri. Seguono, in fila indiana perfetta la Fiorentina il Bologna, la Roma ed il Milan Il Torino fa collezione di risultati di parità esso pure In rivalità col Mantova nel corso della Bua marcia Domenica, operando sul proprio terreno, ha chiuso sull'uno a uno contro la Lazio, essenzialmente grazie ad un «rigore» realizzato dal redivivo Meroni. L'esito della partita, che ha visto al lavoro un vivace Combin, va considerato come giusto. Giù in fondo alla classifica 11 Foggia ed il Lecco fanno coppia nel reggere il fanalino di coda, con otto punti ciascuno. Li precede di due lunghezze il Venezia stesso. Salvo miracoli, le tre squadre appaiono fin d'ora come condannate alla retrocessione. Vittorio Pozzo

Persone citate: Lo Bello, Meroni, Nardin, Vittorio Pozzo