I prodotti alimentari ribassano in Svizzera

I prodotti alimentari ribassano in Svizzera Per assecondare l'inlxiatlva del supermercati I prodotti alimentari ribassano in Svizzera L'associazione delle principali fabbriche di commestibili ha rinunciato ai prezzi minimi di listino - Le riduzioni oscilleranno tra il 52 e il 6 per cento, con punte fino al 30 per cento (Dal nostro corrispondente) Berna, S febbraio. (I. f.) Le massaie svizzere credono di sognare: i giornali della sera annunciano, con vistosi titoli, che in seguito ad una decisione' adottata dall'associazione dei produttori di beni di consumo, diminueranno con effetto immediato i prezzi di numerosi generi alimentari. Per anni ed anni 1 prezzi al minuto della maggior parte del prodotti alimentari, come conserve, ' cioccolato, latte condensato, eccetera, venivano stabiliti dalla suddetta associazione, chiamata « Promarca ». Sanzioni piuttosto severe erano previste per i commercianti che non osservavano i prezzi di listino: infatti correvano il rischio di essere accusati di concorrenza sleale. In questi ultimi tempi diverse catene di supermercati, nell'intento di offrire alla loro clientela merce a buon mercato, avevano costruito proprie fabbriche per la produzione di beni di consumo, a prezzi notevolmente ridotti. Nel corso di una conferenza stampa, i dirigenti della « Promarca », hanno fatto sapere che allo scopo di liberalizzare il mercato, hanno deciso di rinunciare, a partire, da oggi, al sistema dei prezzi fissi per 1 prodotti fabbricati dai loro associati. Diversi supermercati hanno già annunciato una massiccia riduzione dei prezzi: così l grandi magazzini «Dennert-, di Zurigo, praticheranno su determinati prpdotti sconti fino al 30Tt. Si tratta tuttavia di una eccezione: è presumibile., che i prezzi del generi alimentari diminuiranno nella misura dal 2 al 6CA. Tuttavia, la soddisfazione per la decisione oggi adottata non è unanime: difatti l'associazione del commercianti al dettaglio ha già elevato una vibrata protesta contro l'abolizione del rispetto dei prezzi di listino, facendo rilevare che presto 1 piccoli commercianti non saranno più In grado di resistere alla concorrenza del supermercati. Nessuna riduzione è per ora prevista per le sigarette, poiché il loro prezzo viene stabilito dal governo. Tuttavia già ora alcuni grandi magazzini praticano modesti sconti per gli acquisti superiori ai dieci pacchetti.

Luoghi citati: Berna, Svizzera, Zurigo