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«La sera del delitto l'austriaco mio amico rimase a Genova malato»Il sospettato ha an alibi? «La sera del delitto l'austriaco mio amico rimase a Genova malato» (Dal nostro corrispondente) Genova, 2 febbraio (f.d.) Gottfried Schwarzenbacher, l'austriaco diciannovenne sul quale pesano gravi indizi per l'assassinio di Franca Ferraro, ha trovato un alibi. Gllel'ha fornito la sua amica genovese, Consilio Casillo, | di 27 anni, detta « Maria la storte», una mondana che frequentava 1 viali della periferia di Novi Ligure e conosceva la vittima. «Non pud essere Gottfried assassino — ha detto oggi la donna ad un funzionario della Squadra Mobile. — La sera del 4 gennaio, lo ricordo benissimo, era a Genova. Venne prendermi alla stazione Principe. Io tornavo da Novi, insieme con altre ragazze. Sono pronta a testimoniarlo. Quel giorno Gottfried non si sentiva bene. Nel pomeriggio, al momento di prendere il treno per Novi, lo lasciai a casa, nella pensione di via Prò dove abitavamo: era a letto e leggeva un libro giallo ». Consilio Casillo ha conosciuto Gottfried Schwarzenbacher nel luglio scorso in un bar d) via Prè e si è subito innamorata del ragazzo alto e biondo che sembrava sperduto nella grande città. Gottfried era fuggito da casa un paio di mesi prima ed era venuto a Genova, con l'intenzione di imbarcarsi per girare il mondo. « Gottfried è un carattere piuttosto chiuso — ha proseguito Consilio Casillo. — Trascorreva intere giornate a letto. Usciva pochissimo. Qualche volta andava al cinema, poi veniva a prendermi alla stazione. A Novi Ligure mi ha accompagnata due o tre volte in tutto. E' stato prima di Natale. Avevo appena acquistato una " Giulia Sprint " e lui la guidava volentieri. Poi la macchina ebbe delle noie al motore e decisi di lasciarla in un garage a Genova ». « Franca Ferraro — ha detto ancora la donna — la conoscevo appena. Lei aveva un'altra "zona", pi incontravamo soltanto sul treno. Gottfried, poi, non l'ha mai vista, non sapeva niente di lei. Lui non c'entra con il delitto. Non ha mai fatto niente di male. E' un bravo ragazzo. Non mi ha mai picchiata».