Chiesti 13 anni per il «capo» dei giovani accusati di rapina a un commerciante
Chiesti 13 anni per il «capo» dei giovani accusati di rapina a un commerciante II processo alia Corte d'Assise di Turino Chiesti 13 anni per il «capo» dei giovani accusati di rapina a un commerciante Per gli altri quattro imputati (fra cui due donne) il rappresentante dell'accusa ha chiesto da 4 a 3 anni - Pene varianti da pochi mesi a 3 anni per gli accusati minori - Entro oggi la sentenza La Corte d'Assise pronuncerà oggi la sentenza per 1 giovani accusati di rapina, furto, falso, ricettazione, truffa. Le due udienze di ieri sono state dedicate in gran parte alla requisitoria del p. m. e alle arringhe dei difensori. Nella prima mattinata, dopo alcuni testi sfilati rapidamente e interrogati sulle modalità dei furti d'auto subiti, è comparso a testimoniare lo scrittore Primo Levi. Egli è direttore tecnico dell'industria chimica «Sìva» di Settimo, di cui era dipendente Virginio Pecchio, accusato di ricettazione; Lo scrittore ha dichiarato che il giovane si era mostrato serio e buon lavoratore. La sua deposizione verrà messa in rilievo dal difensore avv. Asti. Poi il dott Moschella ha Iniziato una accurata requisitoria, analizzando le posizioni di ciascun imputato. Le responsabilità degli imputati sono su distìnti piani: Giorgio Gallo, 21 anni, abitante a Settimo, è senza dubbio il personaggio chiave del processo. Deve rispondere della rapina al commerciante Manlio Canella, commessa l'H settembre '65 nel pressi di Chivasso. Il Canella, malato, non ha potuto testimoniare in dibattimento; ma le sue accuse contro il giovane rilasciate in istruttoria sono precise: l'imputato gli avrebbe sottratto il portafogli con 140 mila lire, approfittando di un incidente d'auto da lui stesso provocato e tramortendolo anche con un colpo in testa. Strettamente connesse con questo reato so no le accuse mosse a Concetta Palermo, Grazia Di Benedetti, Vincenzo Giorgi e Giovanni Mosto: costoro, che seguivano su un'altra auto il Canella e il Gallo, avrebbero ideato la rapina. II Gallo sarebbe anche colpevole di parecchi furti d'auto, tutti commessi nella zona di Settimo; l'avrebbero aiutato: Vaglietti, Marchetto, Marchesi, Pecchi e Zanchetta, giudicati a piede libero. Dato che il loro « capo » è comparso davanti alla Corte d'Assise, anch'essi sono processati dai giudici popolari. La stessa sorte è toccata ai presunti ricettatori della refurtiva, valutata in alcuni milioni: Valenzano, Giovando, Davlco, Cacciotto, Zamarra e, Cornaglia, tutti in libertà provvisoria. Il p.m. ha chiesto per gli imputati dei reati minori pene varianti da pochi mesi a tre anni. Per il Gallo ha proposto 13 anni; per il Mosto e la Palermo 4 anni e mezzo; per la Di Benedetti e il Giorgi 3 anni di reclusione. Gli ultimi cinque sono in carcere quasi da un anno e mezzo. - Un particolare toccante stato messo in rilievo dagli avv. Noya e Volante, difensori del Mos,to. Costui è l'amico della Di Benedetti, sposata e separata dal marito. La donna, dopo cinque mesi dal suo arresto, ha dato alla luce, al le Nuove, una bimba, Patrizia, che il Mosto ha riconosciuto come sua figlia, attribuendole il proprio cognome. Patrizia, che ora ha un anno è ospite delle suore del car- - -cer-a. .. .. . j. . l « Le difese del Mosto, della Di Benedetti, della Palermo e del Giorgi hanno tutte mirato a sostenere l'estraneità dei quattro imputati dalla rapina: « Essi — si è detto — non crono affatto a conoscenza delle intenzioni del Gallo, salito da solo sull'auto del Canella ». Il collegio di difesa è anche rappresentato dagli aw. Altara, Mariapia Astore, Balestra Bedarida, Dal Fiume, Forno Gino Obert, Paroncilli, Qua troccolo, Segre, Simonetti Zaccone. I difensori hanno terminato le arringhe nel pomeriggio quasi tutti hanno chiesto l'as soluzione, con formula piena o per insufficienza di prove, facendo anche notare che maggioranza degli imputati è incensurata. In serata ha ini ziato a parlare l'avv. Auberti difensore del Gallo; poi l'udienza è stata sospesa e l'ar ringa terminerà stamane. La sentenza è prevista per 11 po meriggio. a. n coMil tea n.givotoeltati dipispglvegceLnrn1lamèeddGcTsIsaula
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Un pò aerofagi lo si Ú tutti
- Dalla tv altro colpo al cinema arriva l'immagine alta fedeltà
- Aereo casalese precipita a Biella
- I rapinatori della signora Ubertalli di Biella
- Maturità esercito di 16.000 studenti
- Il telefonino diventa multimediale
- Si allarga l'inchiesta sulle esplosioni del '69
- I nastri con telefonate di Freda documenti principali dell'accusa
- Arrestato il giornalista Pino Rauti che fondò il gruppo d'estrema destra "Ordine nuovo"
- Negata la convocazione delle Camere
- Bollettino Militare
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Per chi gioca al Totocalcio
- Premi De Gasperi a Stoppa, Zavattini, Menotti
- Caterina Sagoleo due volte omicida
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- SETTE PRESI PERLA DROGA
- Droga: presi 47 boss e spacciatori
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy