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Carabiniere spara e ferisce il capitano che lo trasferisce lontano dalla fidaniata Carabiniere spara e ferisce il capitano che lo trasferisce lontano dalla fidaniata L'episodio ad Enna - L'ufficiale, colpito a una spalla, non è grave - Arrestato il milite (Nostro servizio particolare) Knna, 31 gennaio Il carabiniere Giuseppe Sanso, di Capizzi, In servizio al gruppo di Enna, ha spaiato stamane nel corridoio del comande dì compagnia un colpo di pistola calibro 9 contro il comandante, capitano Giuseppe Marinu, di 42 anni, di Acireale, residente a Siracusa, ferendolo alla spalla destra. Il cap Marino è stato ricoverato all'ospedale di Enna per ferita d'arma da fuoco con ritenzione del proiettile e giudicato guaribile in dieci giorni. Secondo I sanitari non sono stati lesi organi vitali. Domani l'ufficiale sarà sottoposto ad un intervento chirurgico per l'estrazione del proiettile. Il carabiniere avrebbe sparato contro il capitano ritenendo che lo avesse fatto trasferire da Enna dove si era fidanzato ufficialmente con la figlia di un appuntato dei ca¬ rabinieri in pensione, per allontanarlo dalla donna. Il Sanso, infatti, avrebbe dovuto raggiungere nei prossimi giorni il comando di Piazza Armerina e, poi. la sede definitiva di Udine. Il Sanso è stato subito fermato e, dopo un primo interrogatorio, accompagnato in carcere in stato d'arresto. A Enna sono giunti il comandante la brigata carabinieri della Sicilia, gen Verri, e '1 comandante la legione di Messina col. Cupri. i quali si sono subito recati all'ospedale, dove si sono intrattenuti con il capitano Marino. Le condizioni dell'ufficiale non destano preoccupazioni. Il capitano ha ricevuto anche la visita del prefetto di Enna E' in corso un'inchiesta per chiarire meglio il movente del gesto del carabiniere, il quale aveva sempre avuto ottime note caratteristiche. r. 8.