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Jacqueline chiede alla rivista «Stern» di sopprimere alcuni brani del libro Patetico messaggio (respinto) della vedova di Kennedy Jacqueline chiede alla rivista «Stern» di sopprimere alcuni brani del libro La lettera (indirizzata al direttore) dice : « Lei sa che quei passi riguardano soltanto sentimenti personali. Non vorrei che la Germania, che fu ai centro degli intertssi di mio marito, ignorasse l'ambito privato di una moglie e l'innocente dolore di due bambini » (Dal nostro corrispondente) Bonn, 16 gennaio. JacQiieline Kennedy, la vedova del Presidente americano, è intervenuta nella disputa giuridica sorta tra la rivista americana Look e il settimanale tedesco Stern a proposito di alcuni passi del libro Morte di un Presidente, di William Manchester, che in America esce censurato e in Germania è pubblicato a puntate nella stesura originaleL'avvocalo dl Jacqueline. William Van Den Heuvel, la settimana scorsa era venuto ad Amburgo insieme con il direttore di Look. William Attwood, per tentare ancora una volta di convincere il direttore di Stern, Henri Nannen, a tagliare quei punti deracconto che possono toccare sentimenti personali della vedova del defunto PresidenteIl tentativo era già stato fatto due settimane fa da Bob Kennedy, ma era fallito. Ora Jacqueline ritenta con un pa tetico messaggio diretto personalmente al giornalista Nannen. La rivista Look dal canto suo, è passata direttamente alle vie giudiziarie, denunciando Stern per violazione deglaccordi contrattuali. Ma non è servito a nulla. Stern, favorito dall'enorme pubblicità gratuita, è uscito oggi con la seconda puntata del libro, con tiratura grandemente aumentata. Secondo quanto l'avvocato Van Den Heuvel ha detto prt ma di ritornare in AmericaJacqueline ha scritto tra l'altro al giornalista Henri Nannen: «Lei sa bene che i passdel testo originale ehe si vor Jacqueline Kennedy, accompagnata dal compositore Giancarlo Menotti, lascia il Teatro Barrymore di New York dopo aver assistito ad uno spettacolo di balletti (Tel. A.P.) rebbe finissero cancellati in-l teressano soltanto sentimenti personali. Pertanto questi passi non sono di alcuna importanza per la descrizione sto- rica della presidenza di mio)muri/o. Tutti i paesi che si sono impegnati alla libertà di stampa lo hanno riconosciuto. Non vorrei che la Germania, che è sempre stata al centro degli interessi del presidente Kennedy, desideri essere l'unico paese al mondo che ignora l'ambito privato di una moglie e l'innocente dolore di due bambini ». Il direttore del settimanale ha risposto alla richiesta della signora Kennedy di cancellare 7 mila parole dal libro, che sarà l'opinione pubblica a decidere se il libro Morte di un Presidente offende veramente il buon gusto e la vedova del Presidente. ^ '