Presentata al Sestriere la macchina che la la neve

Presentata al Sestriere la macchina che la la neve Presentata al Sestriere la macchina che la la neve Conclusa con successo la manifestazione del Centro della viabilità invernale - Inviata alla Fisi una mozione che chiede che la segnaletica delle piste venga concordata in campo internazionale 1 e a (Dal nostro inviato speciale) Sestriere, 14 gennaio La manifestazione del Centro viabilità Invernale si è conclusa stamane con una lunga serie di prove pratiche. Erano in lizza automezzi muniti di catene o di vari tipi- di pneumatici da neve, sgombraneve a spinta e rotativi, spar' gisabbia i e sale: Sono stati presentati impianti leggeri di risalita, piste artificiali di plastica e macchine per'la mamanutenzlone -delle piste di ghiaccio. Ottima anche la prova della macchina che, con una combinazione di acqua e aria compressa produce la neve: può servire per innevare certi tratti di terreno come stazioni di skilift, raccordi fra due piste e in altri casi. Infine si sono avute dimostrazioni di spunto in salita, tenuta in curva e frenata sul ghiaccio, a cui hanno partecipato numerosi modelli di sgombraneve leggeri, presentati da ditte di 6 nazioni: Italia, Francia, Germania, Svizzera, Norvegia, Stati Uniti. Il direttore del Centro di viabilità, prof. Carlo Bertolotti, presidente della giuria, annunciava poi l'assegnazione dei premi, molto numerosi per tutti 1 tipi e le categorie delle macchine concorrenti. Sono state premiate con coppe offerte dagli enti le ditte Prinoth, Rud Kettenfabrik, Rolba, ' Peter, Italmotor, Atlas Copco, Stega gno, A. Co. Mat., Motostandard, Montaz-Mautlno, Carlevaro e Savio, Fresia, Tecnosci. Altri premi, trofei e medaglie sono stati assegnati a numerose altre azien de partecipanti al concorso. Si sono pure conclusi 1 lavori del Convegno nazionale delle stazioni invernali. Il tema principale era la « disciplina delle piste », su cui 11 relatore cap. Lamberti di Cervinia, e i rappresentanti di altre stazioni sciistiche, 11 maggiore Picco della Fisi, che rappresentava pure CourI mayeur, Marcello Paltrinleri del Sestriere e il dott. Maniago di Cortina d'Ampezzo, avevano In sostanza espresso il parere che II traffico sulle piste deve essere regolato, per diminuire il pericolo e il nu mero degli incidenti. Qualche contrasto si era avuto sull'impiego di una polizia apposita, già proposta dal governo: Lamberti ne chiede un impiego severo, altri preferiscono un intervento di carattere persuasivo '/ÌP conclùsiòhe'.'"3el "dibattito, che' Interessa tutti gli sciato¬ rznncvtFs ri, è stata approvata una mozione, inviata alla Federazione Italiana degli sport invernali, nella quale: 1) sì chiede che la segnaletica delle piste venga concordata in sede internazionale ad opera della Fisi; 2) si ringrazia 11 Ministero dell'Interno per l'isti tuzione della Polizia delle piste e si auspica che vengano studiati 1 migliori orienta menti per 11 suo prezioso lavoro; 3) si chiede che il Decalogo dello sciatore, emanato dal Panathlon, che contiene inviti alla prudenza e norme di comportamento nelle discese, nei sorpassi, negli incroci e in salita, diventi norma di legge; 4) si chiede che le piste di sci vengano inserite nei piani regolatori; 5) si auspica una maggiore" proporzione fra le vacanze estive e quelle invernali. e. d.

Luoghi citati: Ampezzo, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Sestriere, Stati Uniti, Svizzera