Curavano una bimba per difterite invece aveva un giocattolo in gola

Curavano una bimba per difterite invece aveva un giocattolo in gola Curavano una bimba per difterite invece aveva un giocattolo in gola A Napoli - La piccola, 4 anni, ha vissuto quattro mesi fra gli infettivi con il rischio di essere contagiata - La -causa del « male » scoperta da un otorinolaringoiatra (Dal nostro corrispondente) Napoli, 12 gennaio. Una bimba di quattro anni, Patrizia Di Martino, è vissuta per quattro mesi con un piccolo giocattolo di plastica conficcato nella gola. Durante questo periodo i medici l'hanno ricoverata in ospedale e curata per difterite viste le frequenti e violente crisi di asfissia alle quali era soggetta. Ieri i genitori della piccola l'hanno fatta visitare da un altro medico. Il chirurgo, dopo una rapida diagnosi, ha preso una pinzetta e in poco più di un minuto ha liberato la laringe della bimba. Patrizia De Martino abita con 1 genitori ed altri quattro fratellini, in vico Stella. Quattro mesi fa è stata ricoverata d'urgenza in un ospedale: i medici diagnosticarono che era affetta da difterite. La piccola ha* vissuto con decine di bimbi' e di adulti veramente ammalati, ed ha rischiato di essere contagiata. Durante questo periodo Patrizia è stata sottoposta alla terapia antidifterica ma senza risultato: la difficoltà a deglutire e gli svenimenti improvvisi si facevano più frequenti. Visti inutili i loro sforzi, i medici han¬ no consigliato i genitori della paziente di accompagnarla -da un otorinolaringoiatra. La visita è stata effettuata dal prof. Aurelio Di Core che con la laringoscopia ha subito risolto il mistero. Un bambolotto di plastica alto un centimetro e mezzo con le braccia semiaperte si era arrestato tra le corde vocali. Probabilmente la piccola l'aveva inghiottito mentre giocava con i fratellini. I.

Persone citate: Aurelio Di Core, Patrizia De Martino, Patrizia Di Martino

Luoghi citati: Napoli