Segnali di «precedenza» e di «stop»

Segnali di «precedenza» e di «stop» RISPOSTE RI LETTORI Segnali di «precedenza» e di «stop» Tra il segnale stradale che indica, agli incroci, il dovere di dare la precedenza ai veicoli che sopraggiungono sulla trasversale, e quello di stop, che differenza esiste, dato che in entrambi i casi il risultato pratico è lo stesso? (C. M. Rasetti - Torino) Il cartello che obbliga il conducente a dare la precedenza ai veicoli ohe circolano nei due sensi sulla strada die sta per attraversare, è un segnale di pericolo: esso avverile il guidatore di non avven¬ turarsi all'incrocio senza assicurarsi che anche da sinistra non stiano arrivando aitri veicoli; il cartello di «stop» è invece un segnale d'obbligo, in presenza del quale è tassativo l'arresto prima della striscia bianca trasversale sulla carreggiata. Nel primo caso, dunque, si può anche avanzare nell'area d'incrocio ' senza fermarsi (sempre che lo spazio sia libero), nell'altro ci si dovrebbe arrestare, sia pure per un solo istante, anche se non ci sono altri veicoli in vista. Pneumatici E' vero che diminuendo la pressione delle gomme migliora la stabilità della vettura perché aumenta la superficie di appoggio delle gomme sulla strada? (C. T. - Asti) E' vero il contrario, altri menti le Case costruttrici indicherebbero pressioni di gonfiaggio inferiori. L'unica circostanza in cui può essere utile diminuire la pressione è nel caso di neve.

Persone citate: Rasetti

Luoghi citati: Torino