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Infine dopo dieci anni l'azienda elettrica ha trovato un direttore Infine dopo dieci anni l'azienda elettrica ha trovato un direttore Il Consiglio di amministrazione ha nominato l'ing. Bonicelli, già dirigente della sezione costruzioni dell'Acni - Il presidente: « La nomina si è resa indispensabile dopo l'ultima minaccia di sciopero» L'Azienda elettrica municipale ha lilialmente un direttore. E' l'ing. Guido Bonicelli, nominato ieri dalla Commissione amministratrice nel corso di una seduta durata sette ore. Nei giorni scorsi «La Stampa» ha riassunto le vicende della direzione dell'Acni, rimasta senza capo per dieci anni. La « vacanza » risaliva al collocamento a riposo dell'ing Brunetti, avvenuto nel 1957 Fu fatto un primo concorso, ma la commissione non ritenne Idoneo nessuno del concorrenti. Una seconda gara ebbe luogo nel 60: si fece una terna di nomi, tra I quali tuttavia non fu possibile scegliere un direttore, anche per le polemiche che si erano accese tra 1 partiti. Il 10 gennaio del '65 l'ing. Giordana ebbe l'Incarico di « facente funzione ». A maggio dell'anno scorso è andato in pensione per età e l'Aem è rimasta ancora senza capo, sia pure provvisorio. Ma una azienda con 1500 dipendenti, con lavori in corso per decine di miliardi, con Impianti che forniscono energia elettrica al servizi pubblici cittadini ed a metà della popolazione torinese, ha bisogno di un direttore che ne risponda. Malgrado la proposta di rimandare ancora la soluzione del proble¬ ma, fatta da amministratori comunali e della slessa azienda. Il presidente Ing. Brezzo ha ora affrontato la questione ed ha chiesto alla Commissione a nini inistratrlce di decidere: a Credo che la deliberazione — ci ha dichiarato Ieri — sard accolla favorevolmente, sia da.'.'Amministrazione comunale che dall'opinione pubblica. D'altra parte, dopo dieci anni di carenza, l'azienda aveva assolutamente bisogno di una guida » L'ing. Brezzo ha proseguito: « Questa necessità si è rivelata in tutta la sua evidenza durante l'ultima minaccia di adopero In quell'occasione sono siali messi In pericolo gli stessi impianti aziendali per la mancanza dell'organo tecnico essenziale». Ha concluso: a Al di là di ogni valutazione di natura politica, ritengo che la soluzione adottata sia la migliore, come oculata ed ottima è stata la scelta del nuovo direttore, anche se nell'azienda agiscono altri valenti tecnici » L'ing. Guido Bonicelli ha 48 anni, è scapolo e abita In via Glolittl 54. Nel 1942 al laureò in ingegneria industriale elettrotecnica con 110 bu 110 e lode. Nel 1943 ottenne il premio « Vailauri » per la migliore tesi di laurea su di un argomento di radiotecnica. Nel 1946, già occu¬ pato presso l'Aem, consegui una seconda laurea in ingegneria civile Idraulica con 110 su 110. Entrò nell'Azienda elettrica municipale il 15 settembre del '42 e fu assegnato alla sezione « produzione ». Nel 1949, costituita la segreteria tecnica dell'Aem, fu chiamato a dirigerla pur mantenendo il precedente incarico. Nel gennaio del '65 è stato nominato direttore della sezione « costruzioni ». In questa nuova punizione ha coordinato e diretto le attività di progettazione e di costruzione degli impianti Aem. In 15 anni di servizio, ring. Bonicelli ha validamente contribuito allo sviluppo dell'Azienda. Dal 1949 od oggi, l'Aem ha raddoppiato la sua attività con la realizzazione degli Impianti di Rosone-Telesslo, nella valle dell'Orco e di quelli sul Po, a San Mauro ed a Moncallerl. In tale periodo la produzione è passata da circa mezzo miliardo ad oltre un miliardo di kllowatt-ora. Le attrezzature dell'Aem costituiscono oggi un patrimonio di circa 100 miliardi. Associazione donne medico Domani alle 20,30 al Circolo della stampa, corso Stati Uniti n. 27, il prof. Vittorio Wyss parlerà sul tema c Donna, fisiologia, sport».