I nuovi stipendi richiesti dai sindacati degli statali

I nuovi stipendi richiesti dai sindacati degli statali Interessano nn milione di lavoratori I nuovi stipendi richiesti dai sindacati degli statali Cgil, Cisl e Uil presenteranno la prossima settimana al governo lo schema per il riassetto delle retribuzioni e della carriera - Il documento costituirà la base per le prossime trattative con i ministri (Nostro servizio particolare) Roma, 6 gennaio. I nuovi stipendi e le qualifiche «funzionali» di oltre un milione di dipendenti dello Stato (impiegati atatali, insegnanti, ferrovieri, postelegrafonici, personale dei Monopoli) sono stati chiaramente indicati in uno « schema di riassetto retributivo e di ordinamento categoriale» definito Ieri sera dal sindacati del pubblico impiego aderenti alla Cgil, alla Cisl e alla Uil. II documento, ohe sarà perfezionato lunedi in un incontro fra 1 dirigenti delle cate gorle e 1 rappresentanti con federali, verrà . presentato al governo entro la prossima settimana. Esso costituirà la base delle trattative fra 1 ministri competenti e le organizzazioni sindacali per il graduale riordinamento delle funzioni e degli stipendi degli Impiegati ci vili dello Stato, che dovrà essere realizzato a partire dal 1" gennaio 1967. Secondo Cgil, Cisl e Uil tutto 11 personale dovrebbe essere Inquadrato In una tabella unica, ad eccezione dei militari con criteri uguali di progressione economica e di carriera Per gli alti dirigenti dell'ara-1 imministrazione, particolarmente. per quelli nominati dal Con-| sigilo del ministri (direttori ge nerali) dovrebbe essere previ sto, però, un autonomo e differenziato stato giuridico, In considerazione della loro pre clpua responsabilità politicoamministrativa e delia loro rappresentatività degli organi dello Stato, La tabella unica dovrebbe essere 11 risultato dl una com plessa operazione basata, In prevalenza, sul principio della «parità dl trattamento econo mico a parità dì quantità e qualità di lavoro ». Questo comporta, evidentemente, la creazione dl un sistema retributivo che garantisca ad una mansione la stessa retrlbuzioIn ogni amministrazione centrale od autonoma, nei suoi 5ruoli al vertice o alla perife- irria. Ma tale presupposto com- fporta anche il mantenimento delle stesse condizioni di lavo ro, non escluso l'orario e la inns,mSpartizione, o comunque | or1 periodi di disponibilità in fpvore dell'amministrazione. Poiché il nuovo ordinamento deve ispirarsi a criteri di funzionalità e di efficienza del la pubblica amministrazione, sarebbe indispensabile — a giudizio del sindacati — abo lire qualifiche non collegate alle strutture burocratici: s o a tipi di inquadramento o dl avanzamento in carriera, il cui unico fine è stato sino ad ora soltanto dl carattere retributivo. psdddtaIsslrm,,lNella nuova impostazione, al | aaconcetto di carriera (partico¬ larmente riferito al titolo dl lstudio conseguito) dovrebbe Cessere sostituito il «raggrup- dpamento di qualifiche e man- dsioni omogenee con precise e ndettagliate attribuzioni». In iquesta logica dovrebbe essere trealizzata l'estensione del trat- utamento normativo agli operai te si dovrebbe prevedere, per «tutto il personale, un'accen tuata mobilità ed una maggiore qualificazione del dipen denti, unitamente all'unificazione dei ruoli organici. Inoltre, procedendosi all'abolizione «narssndei ruoli aperti si dovrebbero istituire «classi di stipendio» 'mbnell'ambito dl una medesima qualifica in modo da garantire 11 raggiungimento di un d.cL^e.f™lnt? 'ÌVfl6"0 ?r iretributivo alla fine del periodo di servizio Indipendente n.inte dalla progressione di carriera. Le numerose qualifiche esl stenti dovrebbero essere ridotte a dodici. Fissato un valore 100 per 11 commesso, si dovrebbe raggiungere il « para metro » 550 per la massima qualifica, che è quella del «direttore dl servizio». Si na cosi il seguente inqua- fcmssnvqsegre-|dramento: qualifiche impiegati diretti- vi: direttore di servizio (550), direttore dl divisione (400) direttore di sezione (335), con slgllere (terza classe 286, se conda 230, prima 200); qualifiche segretari: tarlo superiore (350), segreta- rio capo (seconda classe 300, prima classe 280), segretario (terza classe 214, seconda 185, prima 161); qualifiche coadiutori: eoa- diutore superiore (234), eoa- diutore oapo (seconda classe 208, prima 187), coadiutore (terza classe 170, seconda 141, prima 117); qualifiche commessi: com- messo capo (seconda classe 150, prima 140), commesso (terza classe 135, seconda clas- se 108, prima 100). Con le nuove retribuzioni chieste dalle organizzazioni sindacali i pubblici dipendenti dovrebbero realizzare un sen- sibilo miglioramento economi- ca, che però potrebbe essere graduato nel tempo. Giancarlo Fossi Le nuove retribuzioni annue proposte per i pubblici dipendenti Q U A L 1 F 1 C A . Classl Rspporto Stlpendlo annuo Direttore dl servlzio . . — 550 4.241.600 Direttore dl sez — 335 2.583.520 Segretarlo superlore . . — 350 2.699.200 Scyrotarlo capo .... 2 300 2.313.600 Segretarlo capo .... 1 260 | 2.003.120 Cosdlutore superlore . . — 234 1.804.608 Condiutore capo .... 2 208 ' 1.604.096 Cosdlutore capo .... 1 187 | 1.442.144 Commesso capo .... 2 150 1.156.800 Commesso capo .... 1 140 1.079.680 N.B. - Gil attuall Ispettorl generall sono conslderatl a rspporto • td personam, con una retrlbuilono dl L. 3.547.520 (460).

Persone citate: Giancarlo Fossi

Luoghi citati: Roma