Previsto per l'Italia nel 1967 più alto sviluppo d'Europa

Previsto per l'Italia nel 1967 più alto sviluppo d'Europa Secondo uno studio economico di «Business Week» Previsto per l'Italia nel 1967 più alto sviluppo d'Europa La rivista americana stima nel 5,3 "/o l'aumento del prodotto nazionale italiano rispetto al '66, contro il 4 in Germania, il 3 in Francia e l'I in Gran Bretagna - Fra tutti i Paesi del mondo, solo per il Giappone (10 "/o) è atteso un incremento maggiore - Gli Stati Uniti da soli rappresentano il 50 "/o di tutta la produzione occide'ntale New York, 5 gennaio. La rivista economico-finanziaria americana Business Week di questa settimana porta la data del SI dicembre, il giorno in cui si tirano le somme e si fanno previsióni per l'anno che sta per iniziare. Il prodotto nazionale lordo del mondo libero dovrebbe aggirarsi attorno ai 1592 miliardi di dollari, pari a 995.000 miliardi di lire, con un incremento del 4%, o di circa 60 miliardi di dollari (31.500 miliardi di lire) in termini reali, rispetto a quello del 1966. Il 50fo rappresenta il futuro prodotto nazionale lordo degli Stati Uniti e i 3/5 della restante metà quello dell'Europa occidentale. Gli undici Paesi membri del Mercato comune europeo e della Zona europea di Ubero scambio dovrebbero progredire economicamente al ritmo del S,29ó in termini renli e raggiungere un prodotto nazionale lordo totale di circa 486 miliardi di dollari (circa 303.750 miliardi di lire). Ciò significa, dice l'articolista, una leggera flessio- del 3,6 % registratosi nel 1966, dovuta principalmente alle misure di « austerity i adottate in Gran Bretagna per salvare la sterlina e alle restrizioni creditizie applicate dalla Bundesbank tedesca. Ciò nonostante, il 1967 sarà, per la maggior parte dei Paesi del mondo Ubero, un anno positivo; la chiave della prosperità economica è, ora più che mai, legata alla politica dei governi e alle decisioni delle autorità monetarie. Per quanto riguarda l'Italia, Business Week prosegue affermando che l'economia è ancora in forte e sicura ascesa, dopo il periodo di stasi del 1963-61,. Lo scorso anno si è registrata una completa ripresa in quasi tutti i settori produttivi: la produzione di automobili è aumentata del Ufo, quella chimica del 17 fb e quelle metallurgica e siderurgica dell'8%. Anche le esportazioni di prodotti italiani sono aumentate: nel 1966, del lStfo. Le terribili inondazioni che hanno colpito l'Italia, dice l'articolista, influiranno marginalmente sulla ripresa economica. Nonostante i gravi disastri, il 1967 vedrà l'Italia al primo posto, fra i paesi europei, con un incremento del prodotto nazionale lordo del s,s%. Business Week pubblica anche una tabella relativa al prodotto nazionale lordo di alcuni Stati extra-americani, riferentesi al 1966 e alle previsioni per il 1967. a. p.