Assassinato a Madrid Mohammed Khider uno dei capi della rivoluzione algerina

Assassinato a Madrid Mohammed Khider uno dei capi della rivoluzione algerina Misterioso delitto politico nelle copitele spegnole Assassinato a Madrid Mohammed Khider uno dei capi della rivoluzione algerina Viveva in esilio in Spagna: le autorità di Algeri lo avevano accusato di essersi appropriato di ingenti somme del Fronte di liberazione (chi diceva 750 milioni di lire, chi diceva 6 miliardi) - E' stato affrontato nella notte da due nordafricani mentre usciva di casa con la moglie - Ha tentato di fuggire ma i sicari lo hanno fulminato a rivoltellate Madrid, 4 gennaio. Mohammed Khider, uno dei « copi storici » della rivoluzione algerina, è stato assassinato ieri sera davanti alla sua abitazione a Madrid da due nordafricani, che sono riusciti a far perdere le loro tracce. Da quasi tre anni Khider viveva in esilio, ed era considerato uno dei massimi esponenti dell'opposizione algerina. Appare fuori di dub bio che si è trattato di un delitto politico. U assassinio è avvenuto verso le ore 22, mentre Khider usciva dalla sua casa di Calle Francisco De Sales, assieme alla moglie ed al cognato. L'aggressione e la sparatoria si sono svolte in meno di due minuti, sotto gli occhi dei congiunti che avevano cercato riparo nel portone dì casa. La polizia spagnola ha così ricostruito la sequenza dell'assassinio. Khider, la moglie e il cognato erano appena usciti di casa e si stavano dirigendo verso la loro vettura, quando sono stati avvicinati da due individui, che hanno rivolto la parola in arabo a Khider, Questi, però, non ha risposto e si è affrettato a salire a bordo della macchina, A questo punto uno dei due sconosciuti ha sparato due colpi di pistola contro di lui: Khider è sceso dalla vettura illeso ed ha tentato di fuggire, ma gli assassini lo hanno raggiunto con diversi colpi (sul selciato della strada sono stati trovati sette bossoli). Dopo il delitto, i due nordafricani sono riusciti a far perdere le loro tracce. La precisione dei mouimenti degli aggressori fa pensare che l'attentato sia stato lungamente studiato. Il corpo esanime di Khider è stato raccolto da una autopattuglia della Guardia civile che transitava casualmente da quella strada, di ritorno da El Pardo, la residenza del Capo dello Stato. Poco distante sono stati trovati un paio di guanti di seta e una pistola. Mohammed Khider era nato nel 1912 nella regione .di Algeri. Sposato con una francese era stato eletto deputato di Costantina nel 19Jf6 e aveva occupato un seggio all'Assemblea nazionale francese. Dopo l'inizio della ribellione algerina aveva fatto parte dei partiti nazionalisti algerini e nefi'oprtZe 1951, insieme con Ben Bella e Ait Ahmed aveva partecipato all'attacco contro la posta di Orano. Era riuscito poi a eludere le ricerche della polizia e a fuggire prima in Marocco, quindi in Spagna e infine ai Cairo. Khider fu uno dei nove capi algerini che nel 195If decisero di passare all'azione diretta contro la Francia. Il 22 ottobre 1956 fu arrestato insieme con Ben Bella a bordo di un aereo che conduceva quattro dirigenti del « Fronte di liberazione nazionale » algerino da Rabat a Tunisi e trascorse con Ben Bella cinque anni di carcere. Riottenuta la libertà do po gli accordi di Evian (1961), diventò segretario generale dell'ufficio politico del F.L.N. e collaborò con Ben Bella. All'inizio del 1963 entrò però in contrasto con il capo algerino in merito all'organizzazione del partito. Khider si dimise e cominciò a criticare sempre più vivacemente la politica economica del regime. Il 6 luglio 196Jf, a Ginevra, annunciò ufficialmente la sua decisione di unirsi all'opposizione a Ben Bella. Alcuni giorni dopo scoppiò l'affare dei fondi segreti del F.L.N. : in un discorso pronunciato ad Algeri Ben Bella accusò aperta- mente Khider di avere stornato i fondi che gli erano stati affidati quando era tesoriere del F.L.N. e di averli depositati in banche svizzere: la cifra, il cui ammontare non fu mai precisato, potrebbe variare tra i 750 milioni di lire e i sei miliardi. Khider replicò accusando Ben Bella di appropriazione indebita nei confronti del partito. La fine di Ben Bella e l'ascesa al potere del colon nello Boumedienne (giugno '65) non modificarono il suo atteggiamento di opposizione al regime. Si è affermato che Khider non riuscì ad accordarsi con Boumedienne sulla faccenda dei soldi depositati in Svizzera. L'anno scorso un tribunale algerino pronunciò contro di lui una condanna a morte. A Madrid Khider viveva in un lussuoso appartamento di sua proprietà. Egli possedeva un'altra residenza a Parigi ed erano frequenti i suoi viaggi dall'una all'altra capitale. La morte di Khider è definita oggi a Madrid « altrettanto misteriosa quanto il rapimento di Ben Barka a Parigi ». Le autorità spagnole hanno iniziato le indagini interrogando lungamente la moglie ed il cognato del capo algerino; ma pare che i due congiunti della vittima non siano riusciti a riconoscere gli assassini. Khider lascia quattro figli, tre dei quali si trovano presso un collegio in Svizzera. (Ansa) o e d e , a a a o i a o a pzqadMridLig Il foro del proiettile sul parabrezza dell'auto di Mohammed Khider (Telefoto Ansa)

Persone citate: Ait Ahmed, Ben Barka, Ben Bella, Calle Francisco De Sales, Mohammed Khider