I romanzi con la parrucca

I romanzi con la parrucca CU ONU CJS TEL EVI SI VA I romanzi con la parrucca Debutto de «Le illusioni perdute» - Futurismo al galoppo - Stasera «Giovani» r Crinoline, cuffie, sottanoni. cilindri a quattro e a otto riflessi, fedine, carrozze con pa riglie scalpitanti,' servitori in polpe,, doppieri, barbe... Si è sicuri di non sbagliare: è un romanzo sceneggiato alla tv. Ieri s'è avviato sul second i canale un Balzac in sei pun tate, «Le illusioni perdute »: un'esecuzione superficiale ma corretta, una recitazione per adesso così e così, una tendenza a trasformare la materia del sanguigno romanziere da una parte in quadretti edificanti, familiari e patetici sullo stile della pittura di Greuze e dall'altra in episodi di un romanticismo pieno di esuberanze e di scoperti languori. La vicenda è moderatamente interessante e prevediamo che questa produzione france.se acquistata e doppiata dalla nostra tv avrà un mediocre successo. La questione che ci preme rilevare è comunque un'altra e riguarda l'insistenza con cui la televisione propone romanzi in costume, in particolare romanzi ambientati nel secolo scorso. Pensate: in questi ultimi me3i gli spettatori hanno avuto modo di assistere alla replica ce ci miserabile e a « Il conte di Montecristo » e ora si vedono (con ogni rispetto) « I promessi sposi » e « Le illusioni perdute » (senza contare, nel corso del '66, « Davide Copperfield », « Oblomov v jt Madame Curie » e, se ci rife riamo all'ambientazione, cLui- sa Sanfelice »). Troppe barbe posticce troppi mustacchi finti troppi stivali, troppi archibugi: temiamo che il pubblico si faccia un'idea strana del romanzo in genere, e finisca col raffigurarselo perennemente con un aspetto da melodramma o da racconto d'appendice: e ciò prescindendo dal valore delle sìngole realizzazioni (che però, fatalmente, trasferiscono sul video più l'intrigo che ia sostanza, più i cappelli piumati o le tube che lo spirito del testo). Ispirarsi più spesso a qualche opera moderna o contemporanea non guasterebbe, ci sembra. Gioverebbe alla sincerità dei riduttori e dei registi, alla disinvoltura degli attori e al gusto del pubblico che si renderebbe cosi conto che lo «sceneggiato» televisivo non deve sempre, necessariamente, portare la parrucca. * * Bene «Almanacco» con la rievocazione di Marinettì e del futurismo, anche se l'apprezzabile e serio servizio di Nelo Risi era guastato parzialmente dal solito difetto, ossia dalla fretta. Era e doveva essere tin servizio di carattere divulgativo, ma siamo proprio certi che la veloce galoppata di parole e di immagini abbia in ')gnl momento ottenuto lo scopo di chiarire alla platea meno preparata le premesse e gli sviluppi del futurismo? * * Eccezionale, impressionante nel telegiornale la sequenza che mostrava la catastrofe in cui ha perso la vita Campbell: il motoscafo che si capovolgeva e spariva in una tremenda nube d'acqua che sembrava l'esplosione di una bomba Stasera sul secondo canale debutterà la rubrica « Giovani », a cura di Gian Paolo Cresci: è una rubrica che si propone di accogliere, illustrare, discutere 1 problemi e 1 modi di vita e lo spirito delle nuove generazioni; vi saranno inchieste, servizi dì attualità, « confessioni » e un numero dedicato alla musica preferita dal ragazzi d'oggi. Seguirà alle 22,13 il varietà-quiz di Mike Bongiorno « Giochi in famiglia » che continua nel suo tranquillo cammino di trattenimento dopolavoristico, animato di quando in quando da curiose macchiette dì concorrenti. Sul secondo canale avremo una telecommedia comica italiana, « I graditi ospiti » di Paolini e Silvestri, con Gino Bramieri e Franco Parenti. Indi spettacolo di circo di Londra. * * Stanno per prendere 11 via tre nuove serie di telefilm americani. L'8 gennaio, in sei episodi, s'inizierà Sotto accusa (protagonista Ben Gazzara), con la solita formula del delitto e relative indagini e del dibattito giudiziario conclusivo. Il 14 gennaio assisteremo all'esordio di Organizzazione Uncle, sei storie fantastiche di una super-polizia formata da russi e da americani che lotta, per mantenere la pace nel mondo, contro un tenebroso ente (cinese?) denominato Thrush. Infine il 16 cominceranno i tredici racconti del ciclo comico - sentimentale L'adorabile strega. u. bz.

Luoghi citati: Londra