Il governo tenta di evitare che i treni si fermino lunedi

Il governo tenta di evitare che i treni si fermino lunedi Il governo tenta di evitare che i treni si fermino lunedi Lo sciopero è fissato dalle 21 del 9 gennaio alle 21 del 10 (Nostro servizio particolare) Roma, 3 gennaio. Si è iiit t Si è iniziato questa sera un tentativo per evitare lo sciopero del personale di macchina e viaggiante delle ferrovie dello Stato, già proclamato dalle 21 di lunedi prossimo alla stessa ora di martedì. In una lunga riunione svoltasi al ministero dei Trasporti, i dirigenti dei sindacati ed 1 rappresentanti dell'amministrazione hanno « verificato » le rispettive posizioni in merito alla revisione dell'orario di lavoro e gli oneri derivanti da modifiche più o meno ampie. L'amministrazione è sembrata molto rigida sul problema della riduzione dì un'ora dell'attuale orario (da 9 a 8 ore per il personale viaggiante e da 8 a 7 per 1 macchinisti), sostenendo che l'eventuale accoglimento di una richiesta del genere renderebbe indispensa bile l'assunzione di 5800 ferrovieri con un aggravio annuo di alcuni miliardi di lire. I sindacati hanno obiettato che la riduzione di un'ora po trebbe essere realizzata con l'assunzione di un limitato numero di dipendenti e soprat tutto con una migliore utiliz zazione del personale. L'onere sarebbe di gran lunga inferio re a quello indicato dall'azienda. Per avvicinare queste due posizioni, potrebbe essere considerata una proposta Intermedia fra il mantenimento della situazione attuale e la riduzione di un'ora; ossia, la fissazione dell'orario in 8 ore e mezzo per gli addetti ai treni e in 7 ore e mezzo per 1 macchinisti. Non c'è dubbio che lo sciope-■iiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiijiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ro sarà confermato se non si potranno avvicinare le posizioni sulla questione della durata dell'orario di lavoro, che è quella principale nella controversia in corso. Su altri punti, invece, si è ravvisata una certa convergenza, per cui l'accordo non dovrebbe essere difficile. Si è quasi convenuto, ad esemplo, che nel periodo di quattro settimane il numero delle notti a disposizione dell'azienda non dovrebbe essere superiore a 14, comprese quelle trascorse in dormitorio: in tal modo, il personale viaggiante e di macchina passerebbe In « residenza > non meno di sedici notti. Nessuna iniziativa concreta si è avuta oggi per risolvere le vertenze degli autoferrotranvieri, dei dipendenti dalle autolinee, dei portuali e dei gasisti municipalizzati, anche se i ministeri Interessati continuano ad effettuare sondaggi nei confronti delle associazioni degli imprenditori e dei lavoratori, g. f.

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