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Travolto ed ucciso dal crollo di un soffitto mentre assiste alla demolizione della casa Travolto ed ucciso dal crollo di un soffitto mentre assiste alla demolizione della casa Un pensionato sessantaseienne di Govone d'Alba - Ferito un muratore - La vittima controllava i lavori nella speranza di scoprire un "tesoro" tra i muri del vecchio stabile o i o (Dal nostro corrispondente) Alba, 3 gennaio. (f.) Un morto ed un ferito sono il bilancio di un grave incidente sul lavoro avvenuto oggi pomeriggio verso le 15,30 a Govone d'Alba. La vittima è il pensionato agricolo Vincenzo Bussolino, di 66 anni, celibe, ed il ferito è l'operaio Giuseppe Quirico, di 61 anno, entrambi di Govone. Il Bussolino, proprietario di uno stabile disabitato, aveva deciso di far demolire il caseggiato, che il crollo di una parte del tetto, avvenuto qualche tempo fa, aveva dimostrato essere in precarie condizioni di stabilità. Aveva incaricato per l'abbattimento 1 fratelli Luigi e Lorenzo Malvicino, muratori di Govone. 1 lavori avevano avuto inizio stamane. Il pensionato aveva voluto essere presente all'operazione per poter controllare se, nascosti nelle crepe di muri o in qualche nascondiglio segreto ci fossero oggetti preziosi: era un dubbio motivato, dal mo mento che la casa era molto vecchia e in essa 11 Bussolino aveva già rinvenuto pezzi di antiquariato. Nel pomeriggio, mentre il la voro proseguiva, improvvisamente un f-Stto precipitava e con esso crollava anche un muro maestro. Il Bussolino, che si trovava al piano terreno, era investito e completamente sommerso dalle macerie; l'operalo Giuseppe Quirico, che collaborava all'abbattimento della casa, era travolto dai detriti e precipitava dal primo piano. Nello stabile si trovavano altri due muratori, ma questi, aggrappandosi al muro, potevano evitare la rovinosa caduta. Il frastuono del crollo faceva accorrere sul posto parecchie persone, che si prodigavano a prestare aiuto al sepolti. Il Quirico, ferito in varie parti del corpo, era trasportato all'ospedale San Lazzaro di Alba, dove l medici lo giudicavano guaribile In una trentina di giorni II Bussolino era estratto dalle macerie pur troppo già cadavere Sul posto si sono recati subito 1 carabinieri di Govone e quelli del Nucleo giudiziario di Alba, accompagnati dal vice-procuratore della Repubblica, il quale ha predisposto una Indagine sulla disgrazia. iddmfi