Gli hockeisti russi dello Spartak in gara questa sera a Torino

Gli hockeisti russi dello Spartak in gara questa sera a Torino Gli hockeisti russi dello Spartak in gara questa sera a Torino La formazione di Mosca è seconda in campionato - Anche un asso del calcio, Bobraw, durante la stasi invernale si dedica allo sport del ghiaccio - Sarà oggi in partita - Fece e Fleming rinforzeranno gli italiani (Dal nostro corrispondente) Roma, 2 gennaio. E' giunta in mattinata all'aeroporto di Fiumicino, proveniente da Mosca, la squadra sovietica di hockey su ghiaccio dello « Spartak », che domani sera incontrerà a Torino laformazione dell'Hockey Club nel corso di un'attesa partita amichevole. La comitiva si e trattenuta a Roma qualche ora per compiere un breve giro turistico della città, quindi ha proseguito in treno per Torino dove giungerà nelle prime ore di domani. Fanno parte del gruppo, oltre ad un dirigente accompagnatore c all'allenatore Buzrriakov, diciassette hockeisti, alcuni dei quali sono tra i più forti dell'Unione Sovietica. Ecco 1 loro nomi con accanto, tra parentesi, il numero che ciascuno ha sulla maglia: Borisov (16) (capitano e nazionale), Fomenikov (14), Kitaev (3), Semenov (2), Kobzeb (13), Kuzmin (5) (nazionale), Gissin (4), Frotrav (1), 'GVukhov (9), Magiarov (6) (naI zinnale), Sevidov (12), Zalogin '(17), Kribov (10), Kllnshov - (7), Timafeev (8), Tkachenko ! (11), Bobraw (15). Lo c Spartak » si è piazzato negli ultimi due anni secondo nel campionato nazionale ed anche quest'anno si trova alle spalle del C.s.k.a., la squadra vincitrice dello scorso campionato con qualche possibilità di superarla e finire in testa. Borisov, Kitaev, Fomenikov e Glukhov sono gli uomini più Pericolosi; ma anche i giova nissimi Zalogin, Knbov, Klin- shov e Timafeev rappreseli tano dei punti di forza del complesso moscovita, tanto che l'allenatore li ha preferiti a compagni assai più esperti di loro. Per tradizione, lo «Spartak» è squadra giovane che pratica un gioco sempre di avanguardia: rapidissimo ed essenziale. Gli anziani, per così dire, della formazione sono il capitano Borisov che è maestro di sport, il professor Glukhov che insegna fisica all'Istituto superiore di Mosca (lo stesso frequentato dal saltatore Brumel), e Kitaev il quale lavora presso un'importante azienda di Mosca come dirigente. Quasi tutti gli altri sono studenti o laureati per lo più in discipline scientifiche. Fra loro c'è anche il campione olimpionico di calcio Bobraw che nell'inverno lascia il foot-bal! per l'hockey. |. z.

Luoghi citati: Mosca, Roma, Torino, Unione Sovietica