Per la terza volta in quattro mesi un nuovo trainer all'Alessandria

Per la terza volta in quattro mesi un nuovo trainer all'Alessandria Per la terza volta in quattro mesi un nuovo trainer all'Alessandria La squadra affidata ieri a Szekely - All'inizio del campionato il tecnico era Puricelli, successivamente era stato assunto Cappelli - I grigi sono ultimi in classifica della serie B (Nostro servizio particolare) Alessandria, 2 gennaio Nuovo cambiamento nella conduzione tecnica dell'Alessandria: alla guida della squadra è stato richiamato Szekely, mentre Cappelli (che aveva sostituito Puricelli alla fine di novembre) ha assunto la qualifica di « r/enerai-mutiar/er *. Anche se la decisione era già nell'aria dopo le ultime tre sconfitte consecutive subite dalla squadra grigia, attualmente sola all'ultimo posto della serie B, la novità ha suscitato comprensibili perplessità: Szekely è infatti il terzo tecnico, nel giro di soli quattro mesi, al quale vengono affidate le sorti dell'Alessandria Dopo una lunga riunione in sede, alla quale hanno preso parte anche i giocatori, la direzione del club piemontese Ila rilasciato stasera il seguente comunicato: « Sciof/Iiendo la riserva formulata in occasione delle prime trattative con il commissario straordinario dell'Alessandria U. S., il dottor Giulio Cappelli, indipendentemente dalla grottesca manifestazione post-partita di sabato scorso, rinuncia alla carica di direttore tecnico per assumere, in vista della trasformazione della società in società per azioni, quella di più vasta portata di « gèneral-manager * del sodalizio. A partire dalla data odierna la responsabilità tecnica della prima squadra viene affidata al sig. Laszlo Szekely ». La * grottesca manifestazione* cui accenna il comunicato, anche se non è stata l'unica ragione del nuoto mutamento alla guida tecnica della squadra, c stato perà uno dei motivi principali che hanno spinto Cappelli a ritirarsi, assumendo una qualifica che in definitiva comporta per lui minori responsabilità verso il pubblico: si presume, infatti, che d'ora innanzi dovrà occuparsi soltanto detta compra-vendita dei giocatori e di questioni puramente organizzative. Durante l'incontro con il Padova la panchina su cui sedeva Cappelli era stata fatta oggetto di un nutrito lancio di palle di neve e dopo la partita il tecnico era dovu- to uscire dagli spogliatoi, fra gli insulti, protetto dulia jor za pubblica Cappelli aveva dichiarato: tNon si può la vorare con tranquillità con un pubblico imito immatu io ». Successivamente egli aveva fatto presente ad un dirigente la sua intenzione di essere sostituito alla gui da dei grigi. La situazione attuale del l'Alessandria è tutt'altro che brillante, i grigi sono in co da alla classifica, su sedici incontri ne hanno vinti sol tanto due e detengono il po co invidiabile record delle reti subite 'venticinque). Szekely era già stato chiamato a guidare l'Alessayidria la scorsa stagione, poco prima che terminasse il girone d'andata: si era acquistato molte simpatie ed era riuscito a portare la squadra al di fuori della crisi, salvandola dalla retrocessione. Il compito che gli si presenta ora non è certo facile, parecchi giocatori sono fuori forma o demoralizzati, altri non sono in buone condizioni fisiche. Rispetto all'anno scorso, però, Szeuelg dispone di una squadra formata da giocatori più forti individualmente, una squadra ampiamente rinnovata che se trovasse finalmente un valido gioco d'assieme potrebbe ancora salvarsi dalla retrocessione. Il nuovo tecnico dei grigi non era stato confermato per una questione puramente finanziaria: la sua richiesta all'atto del rinnovo del contratto era stata giudicata eccessiva. Una considerazione, però, a questo punto sorge spontanea: a forza di assumere allenatori, l'Alessandria non ha forse speso di piùt Gli ostacoli finanziari, come sono stati risolti adesso, avrebbero potuto essere superati molto prima. m. c.

Luoghi citati: Alessandria