Perani-Panzanato: vivace scontro al fischio finale della dura partita

Perani-Panzanato: vivace scontro al fischio finale della dura partita DOPO MOLTE SCORRETTEZZE HEL CORSO DELLA PARTITA Perani-Panzanato: vivace scontro al fischio finale della dura partita L'ala rossoblu colpisce il mediano partenopeo con una pallonata - Il difensore risponde con un pugno e Perani va k. o. - La rete decisiva segnata da Pascutti - Buon esordio del portiere Vavassori nella squadra emiliana Vani attacchi del Napoli, privo di Sivori e di Bianchi (e con Emoli alla sua prima gara dell'attuale torneo) DAL NOSTRO INVIATO Bologna lunedì mattina. Il Bologna, in fase di rilancio dopo l'incerto inizio di campionato, ha bloccato il Napoli superandolo ieri per 1 a 0 al termine di una partita durissima, che ha impegnato a fondo gli atleti ed è stata costellata di falli, di scontri, di incidenti più o meno gravi. L'arbitro D'Agostini non ha saputo controllarla, limitandosi ad ammonire ed a minacciare interventi drastici a questo o a quel giocatore, senza trovare il coraggio per prendere l'unica decisione che avrebbe potuto calmare gli animi: mandare un giocatore per squadra negli spogliatoi. Le botte ci sono state anche a gara conclusa: al fischio di chiusura del direttore di gara, Perani ha calciato il pallone addosso a Punzonato ed il difensore napoletano ha risposto con un pugno che ha colpito di striscio, sotto il naso, l'attaccante avversario. Perani è crollato a terra come fosse stato colpito da Cassius Clay, sono accorsi massaggiatori e medici, mentre gli altri protagonisti della partita lasciavano il campo. Dopo un po' anche il rossoblu si è deciso a rientrare negli spogliatoi, dimostrando di aver < incassato » senza troppi danni il colpo... da Iz. o. Nel primo tempo le due squadre si sono affrontate con slancio ma anche sul piano della manovra (ed il Bologna ha offerto una mezz'ora di calcio davvero rimarchevole, trascinato da Turra ed Haller dominatori a centro campo), mentre nella ripresa ò prevalso l'agonismo, ed il Napoli ha avuto la meglio contro i nervosi avversari. Il goal decisivo l'ha realizzato il solito Pascutti, il quale confermando le sue doti di grande opportunista si è trovato puntuale—al SI" del pruno tempo — su un centro di Boiler, filtrato in area napoletana tra le gambe degli incerti Micetti, Punzonato e Ronzon. Sul pallone che arrivava raso terra, Pascutti non Ila avuto incertezze: l'ha colpito con l'esterno del piede, sinistro ed ha battuto Bandoni. Il Bologna ha difeso con successo, e con un po' di fortuna, questo goal sino al novantesimo minuto, ma la squadra rossoblu è calata alla distanza in modo clamoroso, tanto da farsi chiudere nella propria metà campo per quasi tutto il secondo tempo. Dei centrocampisti emiliani, soltanto Turra ha mantenuto un alto livello di rendimento sino al termine della partita, mentre Haller alla distanza si è praticamente fermato (nel finale ha poi subito una dura botta ad una spalla) e Buigarelli si è esaurito in una serie di duri scontri con Flavio Emoli, alla prima partita in serie A della stagione. Delle « punte > rossoblu, Nielsen si è visto soltanto nel primo tempo, mentre Pascutti e Perani sotto via via arretrati a sostegìio di una difesa nella quale soltanto Janìch ed Ardizzon davano una impressione di sicurezza. Sui componenti la retroguardia Ita probabilmente influito lo scarso accordo con il portiere Vavassori, all'esordio Ira i rossoblu dopo l'acquisto dal Catania. Ottimo fra i pali, l'ex juventino si è mostrato piuttosto incerto nelle uscite. Come continuità di rendimento, il Napoli è stato sen- za dubbio migliore dei bolognesi ed avrebbe per questo meritato il pareggio. Priva di Sivori (infortunato) e di Bianchi (squalificato), la squadra napoletana non ha potuto cercare di far valere il suo gioco di centrocampo e si è quindi affidata ad una manovra d'assalto, basata sui lunghi rilanci di Panzanato e Ronzon e sull'aggressività di Orlando e di Cane. Chi ricorda la deludente stagione di Orlando con la ma¬ glia del Torino, potrà dubitare dell't aggressività > che il giocatore dimostra nella nuova società, ma la realtà è questa: il romano ha lottato, ha faticato, ha corso di più ieri che in tutta l'annata trascorsa fra i granata. Evidentemente la stagione scorsa qualcosa ha impedito l'inserimento dell'atleta nel Torino, ed è difficile pensare che si tratti soltanto di cattiva volontà da parte dell'attaccante. Il Napoli di ieri era praticamente quello dell'annata della promozione in serie A (il Fanello di allora valeva lo sbiadito Altafini attuale), ed ha giocato con lo stesso spirito. Il gioco deciso di Girardo (su Halìer), di Nardin (su Pascutti) e di Emoli (su Bulgarelli) non è stato tollerato a lungo dai rossoblu, i quali hanno risposto a quelli che erano duri interventi di gioco con reazioni nervose e plateali. Fra i napole- tani ha deluso un poco Juliano, ma va tenuto conto che il giovane interno era privo della consueta collaborazione di Sivori e di Bianchi. Orlando ha dato la misura della sua < trasformazione » scattando con grinta — al 4" di gioco — fra due avversari che l'hanno chiuso ed atterrato senza troppi complimenti. Era la prima avvisaglia di quanto sarebbe accaduto nel resto della gara. Al 9" minuto il Bologna si è fatto pericoloso con Nielsen, ma Bandoni in uscita ha bloccato il pallone sui piedi del centravanti; ha risposto il Napoli all'll" costringendo Vavassori ad un volo per deviare in angolo una staffilata di Cane. Al IT al termine di una manovra Turra-Nielsen, Haller con una mezza rovesciata mandava la palla contro il montante a destra di Bandoni, poi — al SI" — Pascutti segnava l'unica rete della giornata. Era il momento migliore del Bologna, che però non riusciva a raddoppiare. Il tempo finiva con un fallo di Panzanato su Perani e con l'ammonizione di Bulgarelli, accorso ad interpretare il ruolo del vendicatore. Salvo rari contropiede di alleggerimento, la ripresa è stata giocata tutta nella metà campo del Bologna, impegnato in una affannosa difesa. Il Napoli è andato due volte vicino al pareggio: al 12° quando Orlando con un colpo di testa ha scavalcato l'incerto Vavassori mandando la palla fuori di poco, ed al 15' quando Cane, su punizione, ha mandato la palla a rotolare contro il montante alla sinistra del portiere rossoblu, il quale ha poi bloccato la palla al rimbalzo. Con il passare dei minuti la difesa bolognese si è' chiusa ancora di più, salvando il risultato. Bruno Perucca Pascutti segna il goal della vittoria bolognese sul Napol! (Telefoto a • Stampa Sera »)

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