Qualche regola per tenere le piante da appartamento

Qualche regola per tenere le piante da appartamento PMIETA OSI \ MASÈ Sii ni SKIIRA Qualche regola per tenere le piante da appartamento Se per le feste vi regalano piante da tenere in casa, ricordate che alle piante nostre ospiti, quali esseri viventi, bisogna: Dure da bere acqua, spruzzare le foglie, ogni tanto immergere per una mezz'ora il vaso fino a. metà altezza. E da mangiare: fornire terra buona, soluzioni nutritive, concime in polvere o in grani. Badare al respiro, cioè che rimangano aperti i loro pori (stomi); spolverare le foglie, talvolta passare sulle larghe foglie verdi un batuffolo di cotone intinto nel latte o meglio quei prodotti che le lustrano e nello stesso tempo" combàttono "ì parassiti. Se le piante vivono in vasi sono come in prigione, più inclini alle sofferenze quindi e vanno più sorvegliate. Lavare i vani vuoti, specie quelli di terracotta: sia i nuovi per imbeverli prima dell'impianto, sia i vecchi i quali possono avere florazion; di muffa o altre macchie, allora vanno puliti con spazzole di acciaio, o a mano con sabbia, e disinfettati con solfato di ferro sciolto in acqua. Vigilare l'umidità: le piante In casa vanno difese dall'umido stagnante alle radici mentre amano vapore caldo nella parte aerea. Per la prima esigenza occorre sistemare sul fondo del vaso o delle cassette un. giusto drenaggio costituito da uno strato di cocci o ghiaia o pezzi di carbone di legna, a seconda. Per l'umidità della parte fogliare (oltre che le spruzzature) è utile mettere una fila di piante in lunghe vaschette di rame o vassoi di zinco con bordo; prepararvi una specie di letto: due centimetri d'acqua e quattro di ghiaia, che quindi emerge e appoggiarvi i vasi. Oppure un Ietto di sfagno o di torba che si terrà sempre, bagnato e i vasi vi si affondano. Col calore degli appartamenti l'acqua evaporerà man mano (Non vorrei sentirmi obbiettare che tante piante vivono con radici bagnate e stanno benissimo. Vuol dire che non sono a diretto contatto dell'acqua essendo il vaso dentro ben drenato per suo conto. Oppure saranno piante che di solito vivono sulle rive dei fiumi come le Calle etiopiche, o il Papiro e che poco si tengono in appartamento. O piante in Idrocoltura, detta anche coltura'idroponica*" le quali vivono di solito in vasi di vetro, sul fondo c'è uno strato d'acqua, in cui le radici pescano, poi uno spazio di aria e una griglia che regge la pianta. Tutto un altro sistema). Curare le malattie con medicine, naturalmente caso per caso. Se il male è provocato da un virus non c'è niente da fare. Se da parassiti si lotta. Questi possono esser vegetali o animali: pidocchi, cocciniglia, ragnetto rosso, ecc.. I parassiti vegetali sono piantine sulle piante, quali muffe e funghi microscopici. Studiate di non portarvi in casa piante ammalate che abbiano come dei fiocchetti bianchi all'ascella delle foglie, o dei punti marrone a scudetto incrostati sulla pagina inferiore. E' bene usare arnesi adatti, coltellini e forbici dal taglio affilato che di tanto in tanto vanno disinfettati. Per le legature adoperare rafia e non spago. I «tutori», cioè i paletti di sostegno, siano di bambù che non marcisce, o di plastica, o anche un manico di scopa, ma allora gli si brucerà la parte che si affonda nella terra, e tutti si rivestiranno con sfagno che è un muschio fibroso, permeabile come spugna, serve per una migliore apparenza, e perché bagnando e spruzzando la pianta esso si imbeve d'acqua che poi lentamente evapora. Metodo indicato per le piante che salgono e siano provviste di radici-aeree che vi si aggrappano con profitto e la composizione assume aspetto di naturalezza. Occorre riparare le piante dalle correnti d'aria, non dico la corrente che si forma aprendo le porte; ma d'inverno le finestre, provocando flussi di aria fredda; nelle condizioni insomma che noi stessi ci buscheremmo un raffreddore a star fermi e ad essere accaldati. Cosi proteggerle dai colpi di sole, come i bambini dall'insolazione. La luce deve essere abbondante ma filtrata. Prestare loro attenzione, qualche minuto al giorno, a volte può essere un solo sguardo di compiacenza, o il vedere come crescono e si assestano, il togliere una foglia secca, spuntare un rametto; quando è festa un'igiene più accurata. Gina Sgaravatti

Persone citate: Gina Sgaravatti, Ietto