Un baritono querela cinque agenzie teatrali

Un baritono querela cinque agenzie teatraliUn baritono querela cinque agenzie teatrali (Tini nostro corrispondente) ! Milano, 27 dicembre. (p.m.l II baritono Giampiero Malaspina ha presentato alla Procura della Repubblica! una querela contro i titolari j di cinque agenzie teatrali, con-] tro il ministero del Lavoro e. della Previdenza sociale, non-| che contro due dipendenti dell'ufficio collocamento lavoratori dello spettacolo di Milano. 11 querelante ha accusato gli agenti teatrali Alessandro Zilla ni. Francesco Ansa.loni, Arturo Barosi, Ada Finzi e Antonio Sojat di avere continuato ri dirigere «uffici teatrali > no- nostante Ir legge che ne vieta l'attività. Questi uffici, a suo dire, sono vere e proprie « centrali di sfruttamento > nelle quali si favoriscono solo alcuni cantanti. Secondo il baritono Malaspina le. agenzie teatrali violano la legge che vieta la mediazione privata e ledono il principio democratico del diritto alla libertà di lavoro. I due dipendenti dell'ufficio dì collocamento denunciati sono il capo-ufficio Vittorio Piacentini e l'impiegato Ambrogio Bigoldi. Malaspina accusa il Piacentini di avere omesso di esercitare uno scrupoloso controllo sulla attività del Rigoldi il quale, a detta del querelante, avrebbe raccomandato per iscritto e su carta intestata al ministero del Lavoro un cantante ad alcune agenzie teatrali. Il ministero è stato chiamato in causa, per non aver preso alcun provvedimento nei confronti dei due dipendenti dell'ufficio di collocamento.

Persone citate: Ada Finzi, Ambrogio Bigoldi, Antonio Sojat, Arturo Barosi, Francesco Ansa, Giampiero Malaspina, Malaspina, Rigoldi, Vittorio Piacentini

Luoghi citati: Milano