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Fabbricante di bare si uccide perché non può avere la patente Fabbricante di bare si uccide perché non può avere la patente Il giovane, di Borgo S. Dalmazzo, aveva 23 anni ■ Soffriva di un difetto all'udito - Si è sparato una fucilata (Dal nostro corrispondente) Borgo S. Dalmazzo, 26 die. (n. ni.) Un giovane fabbricante di bare di Borgo San Dalmazzo si è tolto la vita facendosi esplodere un colpo di carabina al petto, perché non era ancora riuscito ad ottenere la patente di guida. Vittima del tragico gesto è il ventitreenne Andrea Pepino, residente, con i genitori e un fratello minore, in borgata Tetti Graglia della frazione Madonna Bruna di Borgo San Dalmazzo. Ieri il Pepino aveva trascorso la serata in compagnia degli amici; aveva cenato in una trattoria di Madonna Bruna e si era trattenuto fino a tardi con la lieta compagnia a bere e a cantare. Stamane, poco dopo le 8, il giovane si è alzato, si è sbarbato e si è vestito a festa; quindi, senza dir nulla ai familiari, ha raggiunto il suo laboratorio. Caricata con un rudimentale panettone la vecchia carabina, un autentico catenaccio che all'atto della deflagrazione si è spezzato in due all'altezza del calcio, il giovane ha puntato l'arma all'altezza dell'ascella sinistra e ha premuto il grilletto. Il proiettile è penetrato nella cavità toracica, recidendo alcune vene, ed è uscito attraverso la schiena: la morte è stata istantanea. I carabinieri di Borgo San Dalmazzo stanno indagando sul suicidio. Si ritiene che il giovane fosse angustiato da preoccupazioni sia di indole morale sia economica. II Pepino era afflitto da un difetto di udito, dovuto a una otite trascurata, e per questo non era ancora riuscito a ottenere la patente di guida. Tuttavia, tempo addietro aveva acquistato una « 850 », ma proprio alcune settimane fa, mentre si trovava alla guida dell'auto (naturalmente senza permesso di circolazione), era avvenuto un incidente. Il giovane era andato a sbattere contro un muretto e l'auto, comperata con pagamento rateale, e contro il volere dei genitori, aveva riportato gravi danni.