Torino immersa nella nebbia

Torino immersa nella nebbia Torino immersa nella nebbia Consigli agli automobilisti: prudenza, anabbaglianti, tergicristallo in azione - Gli incidenti di ieri - Situazione critica sulla rotonda dell'autostrada: la Stradale usava torce a vento e megafoni Dall'altra sera Torino affonda nella nebbia. Sulle strade attorno alla città si viaggia alla cieca e con il cuore in gola. Ci sono stati decine di scontri e tamponamenti, si sono avuti parocchi forili, ma nessuno è grave. La scarsa visibilità ha indotto tutti mi una maggiore cautela c ovunque la velocità è stata bassa: alt rimonti il bilancio di queste ore sarebbe assai pili grave. A questo proposilo la Polizia stradale ricorda alcune norme prezioso por gli automobilisti costretti ad affrontare il nebbione a Torino e fuori. — Raddoppiare la prudenza, armarsi di pazienza, dimenticare la potenza del motore. Non sorpassare senza ossero certi che allo nostro spallo non stia arrivando un altro veicolo. — In citta far*1 uso delle luci Idi posiziono. So la nebbia è [molto fìtta, accendere gli anabbaglianti oppure i fari fendi- • nebbia. — Non basta ridurre la velocità. Andare adagio è buona cosa, comunque la marcia devo ossero costante. Si eviti il più possibile di procederò « a singhiozzo », con accelerazioni e rallentamenti che mettono nei guai noi stessi e gli all ri. — Tenere in funzione il tergicristallo, por cancellare lo goccioline che contìnuamente si condensano sul vetro. Questo goccioline si depositano anch'1 sull'asfalto, impastandosi conpolvere e tracce d'olio, creando una patina insidiosa. Quindi, attenzione osi rema nell'uso del freno, evitando il colpo di pedale troppo brusco, aiutandosi, per rallentare, con il motore. — Fuori città l'unica guida sicura è la successione dei paracarri sul lato destro della strada iqunmlo ci sono) oppure la striscia bianca, continua o segmentata, lungo la mezzeria. Attenzione a tutte le altre indicazioni orizzontali: avvisi ili stop, di incrocio, ecc. — Le luci abbaglianti sono del tutto inutili, anzi dannose, porcile i raggi luminosi si rifrangono e si riflettono sulle minutissime goccioline di cui è formata la nebbia, dando origine a quell'effetto chiamato « muro di nebbia y, che fa perdere l'orientamento e diventa una specie (li incubo. Anche qui, se non si e attrezzati con i proiettori fendinebbia, tenere acoesi gli anabbaglianti. — Non formarsi se proprio non se ne può fare a meno. Se si ò costretti a fermarsi, portarsi sul margine destro della strada (oltre il ciglio se è possibile) e tenere accese le luci o, meglio, accendere un piccolo fuoco vicino all'auto. Ieri, l'incidente ph'i grave causati! dalla nebbia è avvenuto sulla strada di Pianezza alle 14. Una * Giulietta » e una « 500 * ;i sono urtate frontalmente: nella prima auto sono rimasti feriti j Giuseppe Fausto, 26 anni, corso .Marche 5. e Maria Teresa Porta, 20 anni, residente a Milano: medicati al Maria Vittoria, guariranno in pochi giorni. Il guida* | tore della « 500 » — Miche Zac! cagni. 23 anni, abitante ad Alj'ugnano - ha. riportato la frattura di un ginocchio e di un I braccio. Guarirà in -10 giorni. Alle Molinette è morto il malgaro Guido Spandre, 50 anni, !ehe la sera del 14 dicembre era stato investito nella nebbia da due auto presso la sua abitazione, alla periferia di Ciriè. Gettato a terra da un'auto, era stato travolto da una seconda arrivata subito dopo e che aveva proseguito la corsa. Sulle autostrade, per tutta la giornata di ieri la visibilità media è stata di 10-20 metri. La situazione più critica si è avuta alla « rotonda » che c'è all'uscita dell'autostrada di Milano. Qui la visibilità era dì 5 metri. Tre pattuglie della stradale (gli agenti avevano giubbotti fosforescenti) hanno cercato di regolare il traffico con torce a vento e con megafoni. Malgrado queste misure, decine di automobilisti sono finiti contro il gradino della rotonda e parecchi altri diretti a Torino hanno infilato corso Giulio Cesare contromano, complicando una situazione già estremamente confusa. Per la nebbia, l'aeroporto di Caselle è paralizzato dalla mezzanotte di lunedi. Bloccati 1 « Caravelle » arrivati la sera prima da Parigi e da Roma; il « Trident » giunto lunedì aera da Londra ha potuto ripartire alle 12 di ieri approfittando di una momentanea schiarita.

Persone citate: Giuseppe Fausto, Maria Teresa, Spandre