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Funzionario italiano arrestato per spionaggio in Ungheria Rappresaglia dopo il termo della spia magiara a Milano ? Funzionario italiano arrestato per spionaggio in Ungheria E' il vicedirettore del nostro Istituto di Cultura a Budapest, Giovanni Gambella, di 45 anni Si trovava all'estero da un anno e mezzo con la moglie e la figlia - La polizia ha incarcerato per lo stesso motivo anche una signora ungherese appena ritornata dall'Italia (Dal nostro corrispondente) Vienna, 13 dicembre. /( vicedirettore dell'Istituto di Cultura italiano di Budapest, professor Giovanni Gami/ella, di 1/5 anni, di Genova, è stato arrestato dalla polizia ungherese venerdì scorso,.verso le 1S, mentre rientrava nella casa dove vive da un anno e mezzo con la moglie e la figlia di otto anni e mezzo. Agenti del Servizio di sicurezza di Stato, che lo attendevano, lo hanno obbligato a seguirli al ministero degli Interni dove gli e stata con¬ testata attività spionistica aldanni della Repubblica popolare ungherese: « Abbiamo prove concrete che giustificano la nostra misura », gli hanno detto. Attualmente egli è in carcere a disposizione del giudice. Da venerdì scorso fino a ieri sera nessuno sapeva nulla della sua sorte, né i familiari né i suoi colleghi all'Istituto, né le nostre autorità diplomatiche. Solo durante la serata di ieri i giornali di Budapest sono usciti con la « notizia » dell'arresto, facendo sapere che contemporaneamente a Gambella è stata arrestata per spionaggio la cittadina ungherese Belane Kalocsan appena rientrata da un soggiorno in Italia durato quattro mesi. Non e stato possibile stabilire se a contemporaneità dell'arresto sia fortuita o se Gambella conoscesse personalmente la Kalocsan. Tutto fa pensare a una rap¬ im11nmiiln:i:itiil11m,11111>:m1111m[11 il111:in presaglia, del governo comunista ungherese per l'arresto di un funzionario dell'Ufficio commerciale magiaro di Milano, accusato di spionaggio, avvenuto il s novembre scorso. Con la differenza che mentre la colpa della spia ungherese fi dimostrata, il Gambella è perfettamente innocente e vittima di una sgradevole macchinazione. he nostre autorità diplomatiche a Budapest hanno respinto energicamente, l'accusa affermando che sulla integrità di Gambella non possono esistere dubbi di sorta. E' probabile che domani il nostro ambasciatore a Budapest, Barattieri, compia un passo ufficiale di protesta presso il ministero degli Esteri. Jj. t.