Si sorvegliano aeroporti e frontiere per cercare una traccia dei gioielli

Si sorvegliano aeroporti e frontiere per cercare una traccia dei gioielli La clamorosa rapina dei settanta milioni Si sorvegliano aeroporti e frontiere per cercare una traccia dei gioielli Proseguono gli interrogatori delle persone che conoscevano la derubata - Una testimone della drammatica scena dice: «Ho visto i tre falsi spazzini anche il giorno precedente» Altro fatto s arrestati i rapinatori di un muratore Nessuna traccia del tre rapinatori che, travestiti da spazzaturai, hanno aggredito venerdì la signora Bianchi Natta e la sua guardia del corpo Salvatore Picciolo, rubando due valigie con gioielli per 70 milioni. Durante tutta la giornata di. ieri agenti della Mobile hanno interrogato negozianti della zona, portinaie e inquilini. Purtroppo nessuno è in grado di fornire utili Indicazioni. Una donna che abita al secondo piano di corso Corsica 9 e che ha assistito dal balcone alla fulminea e drammatica scena, ha detto che già il giorno prima aveva visto tre uomini in tuta aggirarsi intorno ai cancelli. Erano i banditi? Secondo gli inquirenti non c'è dubbio : il colpo è stato preparato con molta cura, gli aggressori erano al corrente delle abitudini della vittima e hanno agito con tempestività, precisione e calma. Basti pensare all'auto che è servita per la rapina: era stata rubata una settimana prima e tenuta nascosta in un garage. I banditi l'hanno usata solo all'ultimo momento, ma hanno avuto cura di cambiarne la targa con quella di una « 750 » rubata in precedenza a Vercelli. Dopo la rapida azione, si sono liberati subito della vettura, che è stata ritrovata poche ore do- po in via Frabosa da una pat tuglia di polizia. Centinaia di persone sono già sfilate negli uffici della questu- ra: ladri, ricettatori, prostitute.un lavoro che ha impegnato glillIlllllllllllllll iiiiiiiiiiiiiiii |a]1c indagini è stata anche in. j[teressata l'Interpol, : Solo una piccola parte dei gio |ielli è coperta da assicurazione agenti giorno e notte, senza in-terruzlone. Si prospetta l'ipotesche i rapinatori facciano partedi una banda internazionale : ae-mponi e posti di frontiera sonotenuti sotto costante controlloiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiii t t IH" iOli altri appartenevano ad un I I orefice di Valenza, che li aveva I affidati alla signora Bianchi JNatta. Le riproduzioni di alcuni] jpregevoli monili, pezzi unici, so- [no state fornite dal proprietari* i polizia. I — Tre calabresi hanno aggredito e rapinato, pistole alla man", un loro compaesano: 24 ore ! dopo sono stHti identificati e ar- restati dalia Squadra Mobile. Il fatto è accaduto sabato notte in frazione Santa Maria di Moncalieri. Sono le 23,30, fa freddo: il muratore Vincenzi! Franconeri, ; 31 anni, rincasa dal cinema: 'cammina speditamente, rasente ai muri. Ad un tratto una «Giulietta/ scura lo raggiunge, scen- ! dono tre giovani che parlano ili suo dialetto. « Cosa volete? » domanda il murature. « Tira fuori | i soldi e taci ». Il Franconeri è un uomo deciso. « Io non vi do nulla. 1 soldi me li guadagno lavorando. Fate cosi anche voi ». 1 tre gli salta.no addosso e lo tempestano di pugni e calci. Si difende come può, ma cade e i tre gli sono sopra. Quando si rialza ! banditi gli dicono: Ne hai abbastanza? Fuori i soldi ». Il Franconeri, pesto e sanguinante, non si lascia intimidire. « No ». risponde. Gli altri tirano fuori le rivoltelle Uno dei banditi si avvicina al muratore e gli sfila il portafogli con 36 mila lire. Poi lo seguono in auto lino a casa e ogni tanto gli gridano dal finestrino: » Sta' zitto, dimenticati di noi e non fare denuncia ». Franconeri va a dormire e non dice nulla alla moglie, anche per non allarmare i bambini. Domenica si alza e vede che l'auto dei banditi è ancora li. o o a e i a a r d l a e Si precipita alla Squadra Mobile e dice al dott. Sgarra: «Se fossimo in Calabria ci penserei io. Ma qui è un'altra cosa. La voro, ho famiglia, non voglio andare in galera ». I banditi vengono identificati : Rocco De Maio, 36 anni. Moncalieri (è stato in prigione per un duplice tentato omicidio); Rocco Audino, 38 anni, e Luigi La Face, 24 anni, entrambi abitanti a Nichelino. Ieri sera il dott. Bonsignore, con i brigadieri Musi, Plsacreta e Flora e 25 agenti, circondano le loro abitazioni e li arrestano. La gioielliera Bianchi Natta. Rocco De Maio e Luigi La Face, due rapinatori arrestati

Luoghi citati: Calabria, Moncalieri, Nichelino, Valenza, Vercelli