La Stampa - Consultazione Archivio

Scioperano gli operai dopo i casi d'intossicazione Alla «Paranova» di Garlasco Scioperano gli operai dopo i casi d'intossicazione Per protesta contro il licenziamento di un membro della Commissione interna - Tre dei 24 dipendenti avvelenati dalle esalazioni ricoverati in ospedale (Dal nostro corrispondente) Pavia, 2 dicembre. La guarnizione avariata di una autoclave sarebbe la causa che ha determinato la intossicazione di alcune decine di operai occupati nello stabilimento « Paranova » di Garlasco che fabbrica suole di gomma. Dalla macchina guasta, infatti, si sarebbero sprigionate le esalazioni venefiche che hanno provocato svenimenti, nausee e febbre a 24 operai. I 250 dipendenti dello stabilimento oggi sono scesi in sciopero per quarantotto ore in segno di protesta contro il licenziamento di un membro di Commissione interna. Primo Desiderò, che aveva avuto ieri un vivace scontro con il tifo lare dell'azienda, signor Gio vanni Fassina, dal quale era stato ricevuto insieme con una delegazione di operai per esa minare la situazione creatasi nella fabbrica. L'industriale vigevanese, dal canto suo, sostiene che gli in tossicati sono soltanto due, e non ventiquattro; gli altri non sarebbero che malati immaginari. Ha anche affermato che questo fatto è stato montato ad arte dai sindacalisti perché egli non ha acceduto alle loro richieste di carattere sindacale, che esulano da quanto sancito nei vigenti contratti di lavoro II signor Fassina, che appariva amareggiato, ha anche esternato l'intenzione di chiudere la fabbrica per trasferirla altrove Intanto, i ricoverati all'ospedale sono saliti a tre. Dopo Pietro Polcdri, di 42 anni, anche Giuseppe Verlini, di 46 anni, e Fulvio Bonafè, di 23 anni tutti da Garlasco, sono stati accolti in cura presso la Cli nica universitaria di Medicina del lavoro a Pavia. Il direttore, prof. Salvatore Maugeri, ha dichiarato oggi che le condizio ni del pazienti non destano preoccupazioni. Il gas tossico ha agito sulle prime vie respi ratorie e lievemente sul sistema nervoso, ma non ha lascia to residui e lesioni organiche Questa mattina si è avuta la preannuncata visita dei funzionari dell'Ispettorato del Lavoro di Pavia. Il dott. Riz zo, capo dell'ufficio, accompagnato da un ispettore e da un chimico, ha visitato il reparto ed ispezionato le macchine. So no stati fatti prelievi d'aria da sottoporre ad analisi. Un altro sopralluogo è stato compiuto dal prof. Candura, della Clini ca di Medicina del lavoro. Nel primo pomeriggio, una delegazione di operai della « Paranova » accompagnati dai membri della Commissione in terna e dai sindacalisti della Cgil e della Cisl, è stata rice vuta dal vice-sindaco di Gar lasco, Luigi Dellavalle, e da capi del gruppi consigliari co mimali ai quali ha esposto la situazione, g. n